Ultimamente le cose con Irene,Stella,Laura,Rosa e Carla non vanno benissimo. Stiamo adottando uno stile di vita troppo esagerato. Da quando è iniziata la primavera ed è già quasi estate abbiamo più tempo libero per uscire e divertirci e questa cosa mi piace molto. La cosa che non mi piace sono i locali e le persone che frequentiamo. Sono persone più grandi di noi,fanno uso di marijuana e altre sostanze quasi ogni giorno,sono molto simpatici e fighi ma noi abbiamo solo 16 anni. Beviamo quasi tutte le sere, una di noi sta male quasi tutte le sere, le serate finiscono sempre con una di noi in bagno che vomita e un'altra che fuma troppa marijuana e vuole tornare a casa. Torno a casa ultimamente e non ricordo più nulla,anche i ragazzi che conosco, non mi ricordo neanche il loro nome.
Ieri sera ho baciato un ragazzo, fa ridere il fatto che non ricordi il suo nome ma penso sia un po' grave. Carla sta iniziando a frequentare dei ragazzi che non mi piacciono per nulla e ogni volta che esce con loro fa uso di qualche sostanza che a me personalmente non piace. Non mi piace questa situazione. Irene è d'accordo con me e anche Monique. Sono le uniche che ci pensano bene prima di fare stronzate. Stasera uscirò di nuovo, andremo a ballare in un locale in centro, chissà cosa succederà.
È già sabato, usciamo di nuovo, l'altra sera alla fine ho vomitato, avevo esagerato con la vodka e avevo giurato a me stessa di non bere più. Stasera sono uscita e alla fine ho bevuto di nuovo e ho anche fumato marijuana, mi gira di nuovo la testa e questa situazione sta degenerando ma è come se mi divertisse. Prima mi ha chiamata Carla dicendomi di essersi scopata un ragazzo conosciuto la settimana scorsa, io ho riso e le ho chiesto se le piaceva e lei ridendo ha risposto di no..
Passano settimane, la situazione non cambia. Una sera ho incontrato Helena, Nicole e Beatrice per le strade della città mentre ero completamente ubriaca e avevo fumato marijuana con le altre ragazze, mi hanno guardato con un'aria delusa, non volevano che mi riducessi a tutto ciò per divertirmi ma quello era il mio divertimento: far casino, fumare, bere e conoscere gente nuova. Mi avevano detto di andare con loro perché avrebbero passato una serata più tranquilla e che avrebbero raggiunto Lorenzo, Daniel, Alexia e gli altri ragazzi ma io ovviamente avevo detto di no. Ho conosciuto un ragazzo la stessa sera, Paul, un ragazzo di circa 25 anni, bello, alto, maturo, biondino, mi piaceva molto esteticamente e mi aveva chiesto di uscire in uno di questi giorni. Io ovviamente ho detto di sì. Non mi ero resa conto della differenza di età e dopo qualche giorno ci sono uscita, ci siamo baciati e lui ha provato ad andare oltre, volevo andarci anche io ma non so per qualche motivo al mondo mi sono bloccata. Irene mi ha detto che non è un ragazzo molto affidabile, si droga spesso e fa così con tutte. A chi importa? Pensai. Ultimamente non mi interessava di nulla, ragionavo a mente lucida sulla situazione ma poi continuavo a vivere così, a divertirmi così.
Anche a casa sto avendo dei problemi, non mi va di assecondare qualsiasi richiesta dei miei genitori, voglio stare tranquilla e rilassarmi, voglio divertirmi.
Passa qualche mese,la situazione è più grave di quanto pensi, delle persone hanno avvisato mia madre che sto uscendo con delle persone poco affidabili, Carla sta iniziando a drogarsi e Rosa e Laura stanno partecipando a festini che neanche a me piacciono molto. Mia madre è furiosa e ovviamente ha detto tutto a mio padre,è furioso anche lui. Io sono incazzata perché nessuno mi lascia in pace, tutti pensano che mi droghi anche io e invece fumo solo marijuana e faccio uso di alcol. Nessuno mi capisce. Cosa c'è di male?, penso.
Stasera sono a casa da sola, non esco, sono in punizione, come se le punizioni mi servissero a qualcosa... noto una bottiglia di vino sul tavolo e la apro. Cucino qualcosa e bevo da sola, sblocco il cellulare e vado su whatsapp per sapere cosa stanno facendo le ragazze: sono andate a ballare. Quanto vorrei essere anche io lì, cazzo. Accendo lo stereo e metto un po' di musica mentre bevo questa buonissima bottiglia di vino, penso che mi ubriacherò anche da sola, non importa, almeno mi divertirò un po' mentre la testa gira velocemente. Passa un altro mese, la situazione non cambia, Carla fa ancora uso di droghe e le altre ragazze hanno iniziato a frequentare dei ragazzi strani, altezzosi,vogliono solo scopare e divertirsi. Irene e Monique sono le uniche che cercano di stare tranquille. Stasera esco, ho bisogno di bere qualcosa con loro e di fumare qualcosa con loro, andare a qualche festino e sentirmi importante, voglio far casino. Esco, la serata è ancora tranquilla, mangiamo tutte a casa di Rosa e tra un bicchiere e l'altro ci ritroviamo tutte stese sul pavimento. Arrivano dei ragazzi, amici di Rosa, ci divertiamo tutti insieme e Laura si sente male, vomita. Carla pensa di poter prendere in mano la situazione e gestirla ma sappiamo tutte che non è così, aveva anche portato con lei altre ragazze della nostra scuola fighe, anche loro a volte esageravano. Loro iniziano a ridere e a riprendere tutto con il cellulare mentre Laura sta male, noi siamo ubriache, c'è dell'erba sul tavolo, bottiglie di vino ovunque e musica altissima. Non so cosa sia successo dopo quel momento, so che la rabbia ha preso il sopravvento , sarà stato l'alcol ma l'effetto non è stato molto positivo. Mi sono alzata di scatto e ho preso per i capelli la ragazza che stava facendo il video, il suo cellulare è caduto e si è rotto il vetro, lei è caduta a terra e io le ho dato un calcio forte. Irene è corsa a fermarmi, poi anche lei ha iniziato con l'amica di questa ragazza che si è messa in mezzo. Si alzano e se ne vanno. Rosa, non capisce nulla, è presa dalle situazioni e dalla situazione di Laura che non riesce a riprendersi ma nessuno vuole chiamare un'ambulanza. Finiremmo tutte nei guai,cazzo. Non so cosa cazzo mi è saltato in mente, non so perché ho picchiato quella ragazza ma quella stronza stava filmando tutto e sicuramente avrebbe fatto vedere il video a tutta la scuola. Non avevamo già una bella reputazione, gli altri dicevano che eravamo folli, che frequentavamo strana gente e che quasi tutte tra noi facevano uso di droghe. Ci temevano tutti e ci conoscevano quasi tutti.
Il giorno dopo tutti sapevano cosa era successo, il giorno dopo ancora tutti pensavano che io e le ragazze oltre che fare uso di sostanze, andavamo a scopare in giro con sconosciuti. Le altre ragazze più tranquille ci temevano e i maschi ci volevano.
Eravamo diventate le " fighe " della scuola.
Passa un altro mese, la situazione peggiora quando una sera in discoteca una ragazza di un altro liceo ubriaca,insulta Monique chiamandola Troia, perché Monique era bellissima e piaceva all'ex di questa ragazza. Questa ragazza, inizia ad insultarla, la chiama Troia, dice a tutti che è una ragazza facile, una drogata. Si scatena l'inferno in quel locale. Irene va verso questa ragazza e la prende per i capelli, io blocco le amiche e le do un calcio nella pancia. La gente cerca di fermarci, di dividerci. Siamo scappate. Quella ragazza non ci guarda più. Un'altra rissa, penso. Cazzo.
Dopo qualche settimana,Monique inizia a legare con una ragazza della scuola, Fiorenza. Una brava e bella ragazza che non aveva proprio una bella reputazione su di noi. Ogni volta che usciva con noi, aveva paura, cercava di portarsi sempre Monique con se.
Dopo un po' di tempo infatti, Fiorenza, dolce e carina all'apparenza, è stata una vera stronza. Ci ha messe tutte contro, parlava male di ognuna di noi e il gruppo si è diviso per un po' di tempo.
Oggi so che Carla continua a frequentare persone che a me non piacciono, Irene sta sempre con Monique,Rosa e Laura stanno sempre insieme e Fiorenza si è allontanata da tutti. Insomma, niente è più lo stesso.Sta per iniziare l'estate! Sto uscendo con un ragazzo, è molto carino, si chiama Nicolas, è dolce e simpatico. Stranamente, mi piace anche il suo carattere, l'ho conosciuto a scuola, non sapevo neanche frequentasse il mio stesso istituto. Lui vuole sempre vedermi e uscire con me, io cerco di andarci piano perché mi conosco. Sto bevendo anche di meno, non mi ubriaco più come prima, voglio stare più tranquilla. Oggi esco con Nicolas, andiamo a mangiare una pizza e dopo chissà, ha detto che ha una sorpresa per me, vuole portarmi in un posto carino che mi piacerà sicuramente. Non siamo fidanzati, no, ma è dolcissimo, dice che gli piaccio da molto tempo è che non aveva il coraggio di dirmelo. È così diverso da me, è simpatico, dolce, crede nell'amore e vuole impegnarsi seriamente... mi ha già chiesto di diventare la sua fidanzata ma... io non voglio, voglio divertirmi e basta. Vado a prepararmi come mio solito, saluto i miei genitori ed esco. Nicolas mi aspetta vicino casa della mia amica Beatrice...cazzo, penso, devo chiamarla per chiederle come va in famiglia e devo assolutamente uscire con lei,Helena e Nicole. Arrivo in piazza,Nicolas non c'è, strano! È sempre puntuale. Il telefono mi squilla, <<Tesoro sto arrivando,scusa! Ho avuto un problema a casa, arrivo tra pochi minuti>> rido, <<Tranquillo Nico,ti aspetto qui>>. <<Ehyla!>> urla una voce alle mie spalle, mi giro, è Lorenzo. <<Ehy Lorenzo! Come va? >>, <<Bene! Tu? Aspetti il tuo ragazzo?>>, sorrido, <<Non è proprio il mio ragazzo, è una persona con cui sto uscendo>>,<<Ah, scusami..>> sorride, <<E tu? Cosa ci fai qui?>>, <<Sto aspettando Daniel e altri amici, io abito qui vicino, comunque...>>, ad un tratto sento una voce che mi chiama,<<Cloe!>>, è Nicolas, è appena arrivato, è molto bello, <<Scusami Lorenzo, io vado, ci vediamo!>>,<<Va bene,ci vediamo,ciao>>,mi guarda andar via, io raggiungo Nicolas, gli do un bacio veloce sulle labbra e salgo sul suo motorino sorridendo, Lorenzo continua a guardarmi mentre il nostro motorino continua ad allontanarsi. Io e Nicolas andiamo nel locale in cui abbiamo prenotato per mangiare una pizza e tra una chiacchiera e l'altra ci divertiamo molto e stiamo bene. A fine serata lui poggia le sue mani sui miei occhi e mi dice di stare ferma e di non sbirciare, mi fa camminare qualche metro e toglie le mani dai miei occhi,<<Wow!>> dico, <<Ti piace?>>, <<Si,tantissimo! Che figata!>>, mi aveva portato sulla spiaggia e aveva portato una bottiglia di vino e vari dolcetti per fare qualcosa di più... romantico. La serata prosegue molto bene, beviamo questo vino buonissimo e tra un bicchiere e un altro...il mio pensiero va verso Lorenzo. Cosa?penso... perché lo sto pensando? Sto con Nicolas! è così dolce, premuroso, mi organizza queste sorprese bellissime, è un bellissimo ragazzo... perché sto pensando a Lorenzo? Non capisco.
Mi sento confusa e mi gira la testa,sto pensando a Beatrice, Helena e Nicole.. chissà cosa staranno facendo.. se avranno incontrato Lorenzo... ancora? Perché cazzo continuo a pensarlo? Non mi è mai successa una cosa del genere. Nicolas mi chiede se è tutto okay.. avrà sicuramente notato la mia faccia spenta e pensierosa, cazzo...io sorrido e faccio finta di niente e annuisco. Non voglio che capisca che il mio pensiero sta da un'altra parte. Si è fatto tardi, torniamo verso casa, lui mi accompagna e mi saluta con un bacio molto passionale e va via, io apro il cancello, entro in giardino e sto un po' come mio solito con i miei cani, poi entro in casa. Mi sento sul divano e inizio a pensare, non riesco a vedere nulla se non gli occhi e il sorriso da ebete di Lorenzo. Ma perché? Ci ho parlato pochissime volte e.. cazzo! Chissà cosa voleva dirmi stasera prima che arrivasse Nicolas... chissà,vorrei tanto saperlo ma non posso.Basta, basta pensarlo, da oggi non lo penserò più, mai più. Non è da me, questa cosa non mi piace e non riesco a controllarla, mi viene da sorridere e da ridere quando lo penso,i suoi occhi color nocciola rendono tutto più difficile.. e.. ancora ! Ancora che lo penso, cazzo, basta. Non so cosa cazzo mi sta succedendo. Il cellulare vibra, un messaggio, è Beatrice :" Clooooe!ascolta, domani sera usciamo tutti insieme e tu ci sarai e poi volevo avvisarti che tra qualche settimana che sarà giugno e la scuola finirà andremo a fare una gita fuori città! Andremo tutti al mare! Tieniti pronta, saremo: Io,Helena,Nicole,Daniel,Alexia,Franco,Alex e Lorenzo...Buonanotte!". Lorenzo? Domani? La gita fuori porta? Oddio... io non voglio più parlare con quel ragazzo.. devo togliermelo dalla testa, assolutamente. Non mi piace, non mi piace, non mi piace. Non so esattamente cosa mi sta succedendo, non so se questo mio essere nervosa e non calma come mio solito è normale, non so neanche se voglio andare a questa fottuta gita fuori porta con loro... so soltanto una cosa: QUALCOSA STA CAMBIANDO.
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Tu credimi se ti dico che la notte la cerco..
RomanceCloe è una ragazza di 16 anni, frequenta il terzo anno del liceo e vive in una bellissima città di mare. È una ragazza totalmente strafottente, ribelle e sicura di sé,una ragazza con cui non bisogna sbagliare una frase e non bisogna essere troppo do...