Dusk till dawn || Sprousehart

14 è... vivo

-presente-

la routine era sempre la stessa, ma per varie settimane restai sola, Dylan non mi venne più a trovare, nemmno un messaggio per sapere qualcosa, mi aveva mentito, gli ho detto tutta l a verità ma non mi avrà creduto.<<Rehinart, prendi le tue cose, sei fuori>> guardo stranita la guardia sconvolta, Dylan c'era riuscito; non me lo feci ripetere due volte, mi vestii e corsi fino all'uscita con le guardie dietro di me, ci sono tutti, i miei genitori, Emily, Nate e Dyl, non lo ringrazierò mai abbastanza <<LASCIATEMI non ho fatto nulla, è stata lei!>> mi girai ed incrociai lo sguardo Jason, era trattenuto dalle guardie, lo hanno arrestato, era deluso, ma non me ne importava, ora voglio solo partire da zero, con la mia nuova vita.

<<ci sei riuscito!>> abbraccio Dylan, ma era strano <<poi devo parlarti Lili>> annuisco stranita, spero non sia nulla di grave <<la mia bambina, lo sapevo che eri innoente>> mi abbraccia mia madre <<mi sei mancata>> stavo piangendo come una fontana ormai <<maama... non pingere!>> mi consola Emily <<hai ragione, andiamo a festeggiare>>la prendo per mano mentre  Dyl ha in braccio Nate.

quella giornata fu pazzesca, meravigliosa, non poteva andare meglio, tornammo a casa e mi fermai a casa di Dyl, cioè il mio vecchio appartameno quando stavo con cole, a rientrarci mi passarono miglioni di brividi lungo la schiena, tutto quello che ho passato <<sonno!>> si lamenta Nate <<andiamo a dormire>> lo presi in braccio, gli misi il pigiama e lo metto a dormire,  svegli restammo io e Dylan <<cosa dovevi dirmi?>> mi guardò negli occhi, era molto teso <<io... >> si fermò come se volesse cambiare argomento <<so chi ha ucciso Dylan>> lo osservai stranito <<vollevi dire Cole?>> scosse la testa <<io... io sono Cole, hanno ucciso dylan, non me...>> ero impietrita, non era possibile <<ma.. chi è stat..>> <<Samuel>>

SPAZIO AUTRICE

Ciao ragazzi, anche se è una giornata no vi ho lasciato un nuovo capitolo, teorie?