Cap.6

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Scusate per il ritardo!! Spero che questo mi faccia perdonare anche se é un pò corto

Da qualche ora siamo in piscina, Shimizu-chan non si é fatta vedere, anche se me lo aspettavo. I ragazzi continuano a giocare a pallavolo nelle piscine, mentre io sto sullo sdraio a prendere un po' di sole. Non riesco a rilassarmi neanche un attimo, infatti ogni due secondi c'è Nishinoya che si tuffa da uno dei trampolini piú alti urlando Rolling Thunder e Asahi che cerca di farlo smettere preoccupato che si possa fare male, o se no Tanaka che mi continua a fissare con uno sguardo inquietante mentre Sawamura e Sugawara cercano di farlo girare, ma a parte questo la situazione é "tranquilla".
-Ragazzi che ve ne pare se andiamo sul mega-gigantesco-super alto scivolo?-
Ma chi può avere questa geniale idea, se non Tanaka!
-Tanaka-kun l'ho già detto, ho paura...- gli spiego di nuovo
-Perfavore T/c- chan!!-
-Chan!?- *da quando siamo cosí in confidenza!?*
- T/c-san, se vuoi uno di noi ragazzi puó salire e scendere con te 🌚- mi dice Sugawara
- Eh!? Ma no non disturbatevi...davvero non c'è bisogno, piú che altro...sapete se arriverà Shimizu-chan?- dico cercando di cambiare argomento
Ma non funziona ovviamente...
-Ti aiuto io se vuoi, posso starti vicino e poi se non te la senti basta ritornare giú con gli scalini-
Mi giro, c'è Sawamura che mi sta tendendo una mano per aiutare ad alzarmi. I miei pensieri tornano al nostro primo incontro e non posso fare a meno di prendergliela, con il mio viso in fiamme e la mia mano tremante.
-G-grazie cercherò di non fare pasticci sullo scivolo, ma non prometto niente...
-Tranquilla, é normale che ognuno abbia le sue paure, ad esempio io continuo a sognare la parrucca del preside che mi vola in testa! Lo so che é una cosa sciocca ma la prima volta che mi é capitato mi ha scioccato- mi dice un po' imbarazzato, a tal punto che posso notare un leggero rossore sulle sue guance, che mi fa battere il cuore piú velocemente.

Siamo alla base dello scivolo, c'è molta fila, e per questo ci tocca aspettare. Abbiamo formato delle coppie per scendere insieme e senza poterci perdere con le altre persone, io sono con Sawamura, Asahi con Nishinoya, Sugawara con Tanaka, e infine Tsukishima con Yamaguchi.
Sono in ansia... la mia paura per l'altezza ce l'ho da quando era bambina, dopo un incidente, per essere caduta da un albero sul quale mi ero arrampicata, e da quel momento anche essere all'altezza di 2 metri mi fa entrare in uno stato di agitazione, ma dopotutto mi posso fidare di Sawamura, ha detto che resterà al mio fianco.

A risvegliarmi dai miei pensieri ci pensa Sugawara
-T/c-san, devi incominciare a salire!-
Annuisco, guardo Sawamura e la scalata inizia.
I primi gradini sono semplici, ma dopo i dieci la situazione si complica, anche se cerco di non guardare verso terra l'ansia mi sta assalendo, e questo mi sa che Sawamura l'ha capito.
- Se non te la senti, scendiamo, se no prova a chiudere gli occhi, ci penso io a non farti inciampare- mi dice il ragazzo.
- V-va bene, grazie dell'aiuto, ma per adesso continuo io- rispondo rivolgendogli un sorriso un po' forzato.
-Sicura? Basta che mi dai la mano, e poi fidarti di me -
Sono indecisa, vorrei fargli vedere che ce la posso fare, ma la paura mi circonda e afferro la sua mano senza pensarci due volte...é calda e cosí grande che circonda la mia, che in confronto alla sua sembra quella di una bambina, ma quello che mi conforta di piú e la sua forte presa che mi rassicura.

Scusate lo ripeto di nuovo! ma la scuola mi ha sommerso letteralmente di compiti 😩
Spero che vi sia piaciuto questo capitolo con un evoluzionamento (si dice cosí?) della storia, ricordatevi di mettere una stellina!!
Grazie ❤️

Daichi Sawamura × ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora