Cap.15

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Mi avvicino a lui, posso notare che il sangue gli esce ancora dal naso, ma fortunatamente di meno.

Respira lentamente, sembra che stia dormendo.

Quelle labbra rosee, fini...

Sono lì, disponibili, mi basta avvicinarmi e baciarlo, tanto non se ne accorgerà.

E così faccio...mi avvicino alle sue labbra lentamente, socchiudo gli occhi e appoggio le mie sulle sue.

È una sensazione unica, finalmente ci sono riuscita. Peccato che l'altra persone é mezza morta sul mio divano in salotto.

Un calore mi avvolge e senza accorgermene due mani mi prendono il viso.

Apro gli occhi di scatto, ed incontrano quelli marroni di Daichi.

Un rossore si fa avanti sulle mie guance, non distolgo lo sguardo.

Mi libero dalle sue mani e mi siedo sul divano, attenta a non schiacciare le sue gambe.

- I-io non volevo! È stato un incidente... penso - dico al ragazzo distogliendo lo sguardo.

- Sai T/n... non mi é dispiaciuta come cosa, ma penso che te l'ho già fatto capire -

Rivolgo lo sguardo a Daichi, mi sta sorridendo, e posso notare che anche lui ha un leggero rossore sugli zigomi.

- A-ah si? Ne sono felice, sai in verità ero abbastanza sicura che ti piacesse un'altra ragazza -

- Hahahaha ed io invece pensavo che ti piacesse un altro ragazzo -

- Eh?! E quando mai ti è sembrato che mi piacesse qualcun'altro? -

- Be' quella volta quando sei venuta in mensa a chiedere di Suga, pensavo che lo stavi cercando per dirgli qualcosa di personale... -

- Ahh Daichi, mi sa che il tuo cervello ha qualche problema, non che il mio non ne abbia hahaha -

- Be' T/n... dopo che è successo tutto questo, vuoi essere la mia ragazza? -

- Oh sì! cioè no. No no ho sbagliato, volevo dire si, mi farebbe molto piacere! - lo guardo dritto negli occhi, e gli sorrido vivamente.

Dopo la mia risposta, due millisecondi più tardi, già le labbra di lui sono di nuovo sulle mie.

Questa volta, fortunatamente il bacio viene ricambiato e finalmente quello che sognavo da tempo si è avverato.

- A-aspetta Daichi, mi sono appena ricordata di una cosa -

- si? -

- LA SPESA! l'ho lasciata fuori mentre ti portavo dentro, esco un attimo e arrivo -

Esco di fretta, l'aria si è fatta ancora più fredda ma fortunatamente il mio giubbotto mi copre bene. Prendo gli ingredienti rimasti sulla strada e rientro immediatamente. Mi dirigo verso la cucina.

- Daichi? Ovviamente tutto quello che è successo non era previsto, invece era organizzata una cena per festeggiare Natale e il tuo compleanno. Se non è troppo tardi per te, mangerei quello che ho preparato -

- Si mi fa molto piacere! -

- Sono dei piatti italiani, sapevo che ne volevi provare alcuni spero che ti piacciono perché non sono molto brava in cucina -

- Arrivo subito -

Siamo a tavola, non è molto romantica la cosa.

Non sono riuscita a preparare niente come allestimento, e Daichi ha sul naso dei pezzi di scottex, che lo fanno ancora più buffo.

Daichi Sawamura × ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora