Finalmente è arrivato venerdì sera! Pietro viene a prendermi e io lo raggiungo tutta contenta. Ho raccolto i capelli in una coda alta e indosso un lungo vestito aderente che mi lascia la schiena scoperta. Pietro rimane quasi senza parole nel vedermi:
"Wow ... Sei allegra! E bellissima ovviamente".
Gli do una pacca sulla spalla e fermiamo un taxi. Dunque: Daryl sa che sarò allo Starlite. Se si presenta posso dedurre che ha voglia di vedermi, tanto quanto ho voglia io di vedere lui. Se invece non lo vedrò, mi godrò lo stesso la serata con i miei amici. Non appena mettiamo piede nel locale Matt e Lisa ci fanno cenno di raggiungerli. Sono seduti sui divanetti a circa metà della sala. Matt non appena mi vede spalanca la bocca:
"Accidenti principessa! Sei un incanto stasera!".
"Grazie Matt!".
Lisa mi abbraccia e mentre lo fa mi sussurra velocemente all'orecchio:
"Siediti accanto a Matt ... per favore ..." mi fa gli occhioni dolci e io capisco.
Pietro si ritrova quindi a sedersi al fianco di Lisa. Il tavolino ci divide e molto presto viene imbandito di cocktail e stuzzichini. Beviamo, parliamo e ridiamo. Pietro sembra tranquillo, anche se a volte arrossisce all'esuberante Lisa che cerca di provocarlo con frasi mirate. Matt invece è allegro e solare e tormenta Pietro nell'argomento cucina. Non fa altro che ripetergli quanto siano buoni i suoi piatti e giunge perfino a chiedergli qualche ricetta che con tanta pazienza Pietro gli spiega.
"Ma perchè lo stai tormentando Matt? Non cucinerai mai quei piatti" lo rimprovera Lisa.
"Oh si invece! Tu non lo sai ma mi diletto spesso nella mia cucina. E poi mi servono per far colpo sulle ragazze!".
Ridiamo alla sua battuta ma il mio sorriso svanisce quando vedo Daryl in piedi accanto al mio divanetto. All'improvviso arrossisco e mi maledico per l'effetto che ha su di me. (E' venuto! Eureka!)
"Posso aggregarmi?".
Gli faccio posto sul mio divanetto. (Porca miseria! Sono seduta tra i due fratelli Ortega! Posso cominciare a firmare autografi!)
Daryl da un'occhiata al mio bicchiere vuoto:
"Noto che ti sai abituando ...".
"Sembra di si. Ma è meglio che mi fermo a questo". (Mi sento già fin troppo euforica).
Daryl non replica. Ha i gomiti posati sulle propria ginocchia divaricate e ha congiunto le mani. (E' stranamente troppo tranquillo) La cameriera passa e lui ordina una birra. Matt, Lisa e Pietro stanno continuando a conversare tra loro e io do una lieve gomitata a Daryl chiedendogli a bassa voce:
"Sei venuto perchè sapevi che ero qui?".
(Mara! Un po' di contegno).
Daryl si solleva per appoggiare la schiena al divanetto e poi allunga un braccio dietro di me. (Piano bello! Non ti allargare adesso) Fingo di nulla ma il gesto mi agita e temo le reazioni dei miei amici. Accarezza pigramente la mia spalla e con tono complice mi sussurra all'orecchio:
"Si. E non vedevo l'ora".
(Oh! Miseria!) Inizio a sentire caldo. Daryl ha un'espressione d'indifferenza dipinta sul volto ma sono certa che sta godendo della nostra complicità. Infatti continua:
"E tu? Ti sei fatta così carina perchè sapevi che sarei arrivato?".
"Lo ammetto. Si".
Ci guardiamo ed entrambi ci rendiamo conto che il nostro dialogo potrebbe leggersi sui nostri volti. E infatti Lisa non tarda ad accorgersene:
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Daryl Ortega
FanfictionMara è la nipote di Felipe, il gestore del ristorante italiano situato nei pressi della Carter Corp. In cerca di un secondo lavoro viene assunta come domestica nella villa dello scapestrato Daryl Ortega.