Daryl Ortega

Capitolo 7 - Parte 4

Non appena lascio la Carter Corp torno a casa e poso il quadro sul tavolo. Poi mando un messaggio a Daryl:

- Sei solo? Posso venire da te? -

(Inizio a mettere in pratica le precauzioni di Matt)

- Come mai non sei al lavoro? Certo che puoi venire -

- Felipe mi ha dato il giorno libero. Arrivo -

Prendo un taxi e vado alla villa. Trovo Daryl alle prese con la biancheria:

"Senza di te qui è un disastro" brontola lasciando tutto a terra. 

Si volta per abbracciarmi e darmi un bacio:

"Ma sei la mia fidanzata adesso. Quindi dovrò assumere una nuova domestica". 

"Che non sia giovane e carina" lo avverto. 

Daryl mi sorride e mi prende per mano:

"Vieni. C'è qualcosa in soggiorno per te. Robert mi ha dato un bell'extra per il lavoro svolto. Ha dichiarato che non ero tenuto a seguire il suv, dato che il mio compito si era già concluso. Ma siccome l'ho fatto ha pagato profumatamente il mio intervento". 

Siamo in soggiorno e mi mostra un mazzo di fiori ancora avvolti nella carta trasparente.

"Questi sono per te, da parte di Clarissa". 

(Oh ...) Probabilmente Daryl si aspettava una reazione diversa da parte mia. Mi scruta attento.

"Qualcosa non va?". 

"Si. Ti devo dire una cosa".

"Ti ascolto". 

"Stanotte mi sono ritrovata James nella cucina del ristorante non appena sei andato via tu". 

Il volto di Daryl si trasforma in una maschera di stupore e rabbia:

"Che cosa?". 

"Non mi ha fatto nulla" mi affretto a raccontare "Ma mi ha chiesto di dirti che non intende più avere a che fare con Clarissa. Mi ha dato la sua parola. Spera che tu possa comunicarlo a Robert, così la smette di cercarlo". 

Daryl mi ha ascoltata attento:
"Perchè non è venuto a dirmelo personalmente?". 

"Penso non abbia fatto in tempo. Ed è braccato continuamente. Mi ha raccontato una versione diversa dei fatti. Pare che Clarissa lo abbia sfregiato solamente per un suo rifiuto". 

Osservo Daryl riflettere, poi non posso fare a meno di ridere quando sul suo volto fa capolino lo spavento:

"Vuoi dire che ho rischiato pure io l'ira di Clarissa?".

Spalleggio:

"Non saprei. Ricordando la scena tu l'hai messa fuori dalla porta praticamente subito". 

"Beh ... poco importa. Alla fine non mi interessano i loro dettagli. Parlerò con Rober. Ma James non doveva venire al ristorante!".

"Mi ha spaventata a morte Daryl. Dico sul serio. Era nascosto dietro il frigorifero e ho quasi preso un infarto". 

"Ci credo ...". 

"A questo proposito ... Io ho riflettuto un po'".

Mi siedo sul divano e Daryl mi imita, intenzionato ad ascoltarmi. 

"Ho deciso di fare come tuo fratello. Voglio restarmene fuori dai tuoi ... intrallazzi. Credo di aver preso paura abbastanza". 

"Non hai intenzione di lasciarmi vero?".