"Quasi come volare"

Abbiamo vinto

Matrimonio

L'essere qui,in questo momento, dinanzi a questo abito, l'abito che indosserò oggi, l'abito col quale sposerò Christopher, mi trasmette una sensazione indescrivibile. Un ricordo mi attraversa la mente, e i miei occhi blu sembrano illuminarsi, Christopher. Christopher. Christopher. Sento il ricordo della mia voce pronuncia il suo nome ripetutamente con aria allegra, e sono felice "amore mio!, riesco a ricordare perfettamente tutto, "amore della mia vita!" Le sue dolci parole mi sollevano come non mai. La mia camera è luminosa, la ricordo, ma soprattutto riesco a ricordare il vestito. Ricordo di averlo scelto, e ora, a distanza di tanto tempo ormai, posso indossarlo. É un abito lungo, con un corpetto aderente ed una gonna con la tendenza ad allargarsi, com'è bello... È in pizzo, con maniche lunghe sino i gomiti, ma la caratteristica mia preferita sono le rose. Disegni di rose rosse ricoprono la parte finale della gonna e caratterizzano qualche angolo delle maniche. Lo indosso e subito dopo mi specchio, il riflesso di me con quell'abito... Il pensiero che tra poche ore sarò la donna di Christopher, il pensiero che insieme c'è l'abbiamo fatta, abbiamo sconfitto il male, è dimostrato che l'amore é vero, che se alla fine di tutto finirà bene,perché finita bene, varrà la pena aspettare un tempo che pare quasi infinito.
Le ancelle arrivano in camera mia con un sorriso che poterei definire travolgente, mi invitano a sedermi ed iniziano a prepararmi da degna regina, anche se l'unica cosa che vorrei ora è rimanere da sola a pensare. Minerea e Titania, le due ancelle mi raccolgono una piccola parte di capelli in una treccia lasciando mi il resto dei capelli sciolto "è bellissima mia regina" il complemento di Minerea mi lusinga, "il Re Christopher è pronto, aspetta solo voi, vi ha aspettato per tanto almeno ora ponete fine a questa attesa!" Dice con tono ironico Titania, e rispondo con una risata calorosa. Chiedo ad entrambe cortesemente di uscire per rimanere un po sola, ed appena uscite mi distendo sul mio letto, e... Sollevo i piedi. Inizio a guardarmeli, guardarmi le scarpe, sono davvero belle! Alzo gli occhi e inizio a fissare il soffitto,perché guardare il soffitto riesce a farci pensare a tante cose, sembra magico! Un ennesimo ricordo di colpo ricopre i miei pensieri... Ma questa volta, riguarda la mia famiglia, le mie origini, ricordo una donna castana, riccia, dallo sguardo dolce, e fuoco, tanto fuoco.
"dobbiamo andare!" La voce di Titania interrompe il mio flashback. "Arrivo subito" mi alzo dal letto con aria stralunata,e Minerea mi sistema il velo "perfetta!" le due ancelle sono di una gentilezza unica, Christopher le ha scelte alla perfezione. Sono pronta. Inizio a scendere le scale, le tante scale,il cuore che batte e il panico da prestazione si fa sentire. "Prim?" Mi volto, e riesco a vedere tutti, Lumia, Fidel, Grece, Daphne, Hitch, Lincollincol, gli elfi, mi rigiro ritrovandomi nel roseto del sogno. E distante a me c'è Christopher. Con il suo sorriso, il sorriso che ho tanto desiderato, il sorriso di cui sono stata privata per tanto. Avanzo lentamente verso l'altare e tutto il popolo di Phartenos è qui per assistere alle nozze. Salgo quei pochi gradini che mi dividono da lui e dall'altare, ossia la cupola, quella del nostro sogno.
Salgo gli ultimi due gradini fra me e il mio futuro, guardo negli occhi Christopher mentre mi solleva il velo e sorridendomi mi sussurra "Abbiamo vinto amore".