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《Quindi è così eh? Va bene》
Risposi in quel esatto momento
J: 《non vuoi stare più tempo Con me?》 Mi chiese
《Beh si ma non me lo lascerebbe fare con nessuno perché con te si...?》
Jay fa spallucce, vabbè non fa niente...o forse..?
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Passarono due settimane e lo vidi un Po più distaccato del solito
《Jay mi accompagni a casa?》
Jay mi guardò per poco e poi distolse lo sguardo
《Va bene》
Rimango basita dalla sua risposta, mi aspettavo che mi dicesse il perché oppure che mi obbligasse a stare un altro Po con lui...invece no.
Non parlo più per tutto il tempo e mi lascia a casa, decido di scendere ma mi trattiene
《Y/n..forse è meglio che dimentichi cosa è successo tra noi...》 Mi dice con tono freddo.
Non gli rispondo perché so che se dico soltanto una parola potrei scoppiare in lacrime quindi decido di trattenermi ed esco dalla macchina senza degnarlo ne di uno sguardo ne di una parola, appena va via mi porto una mano sul cuore come qualcosa dentro di me si fosse frantumato, guardo casa mia ma non entro non ne ho voglia, cammino senza sosta senza nemmeno sapere dove sto andando e senza che me ne accorgo le lacrime si inpossessano del mio viso, scoppio in un pianto pieno di dolore cadendo con le ginocchia a terra, d'improvviso si mise a piovere ma non m'importava tanto, per ora il mio unico pensiero era sulle parole di jay, era sincero? Oppure stava solo scherzando? Mi sento....mi sento come...come se il mondo mi sia crollato addosso, il mio cuore? Stava soffrendo in quell'esatto momento.
Mi rialzo in piedi camminando tra le strade quasi buie tutta bagnata fradicia, inizia il vento 'bene' pensai, continuai a camminare senza sosta finché il cellulare iniziò a squillarmi,  chi potrebbe essere? Jay?

l'uomo dei sogniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora