CAPITOLO 5
Mi massaggio per la milionesima volta i muscoli delle braccia. Questa mattina Quattro ci ha insegnato a sparare e abbiamo continuato ad esercitarci per 3 ore di fila. All'inizio sono stata un po' titubante visto che era la prima volta in vita mia che prendevo in mano una pistola. Poi però, una volta provata quella sensazione, non volevo più smettere. Le gambe divaricate, le braccia tese in avanti e le spalle rilassate ma pronte per il contraccolpo. Lo sguardo fisso su un unico obbiettivo mentre le mani cercano di aggiustare la traiettoria. Tutto ciò mi dava un immenso senso di potere. E quella piacevolissima sensazione era aumentata di parecchio quando, dopo una decina di tentativi finiti male, avevo iniziato finalmente a colpire i punti giusti del bersaglio facendo arrivare i proiettili al centro del cerchio più piccolo. I miei compagni avevano iniziato meglio di me, riuscendo da subito a colpire quanto meno il cerchio esterno. Allo stesso tempo però sono l'unica che è arrivata a fine lezione non sbagliando più nulla. Una parte del merito è anche del nostro istruttore visto che ci ha aggiustato spesso le posizioni. La differenza è che gli altri erano troppo presi dal gonfiare il loro ego per ascoltare i suoi consigli.
Mi ritrovo ora a pensare invece al gruppo di interni. Eric ha deciso di sottoporre prima loro all'allenamento extra, rimandando il nostro ad oggi pomeriggio. Chissà com'è andato. Chissà se Cassie sarà riuscita a togliergli quel sorriso di superiorità che ha sempre stampato sul volto.
Riporto la mia attenzione su Lara, che ha appena chiesto di poter rimanere fino a quando il caricatore della sua pistola non finisce. Dal momento che non dovrebbero mancarle più di 6 colpi, Quattro ha acconsentito senza troppi problemi. Ho notato che lei fa ancora parecchia fatica a prendere il bersaglio anche se non riesco a capire il perchè: la sua posizione è perfetta.
Mentre la aspetto, decido di raggiungere il nostro istruttore che sta iniziando a lucidare le pistole. Osservo le sue mani che agiscono abilmente con i componenti dell'arma e ne resto estasiata.
"vuoi che ti insegni?" mi domanda notando probabilmente lo sguardo emozionato che ho.
"sì" rispondo entusiasta con un sorriso a trentasei denti.
Lui prende la seconda pistola "prima di tutto devi scaricare l'arma, assicurati che non ci sia un colpo in canna" inizia lui andando lentamente e spiegandomi anche il più piccolo movimento. Smonta pezzo per pezzo la pistola per poi farmi vedere come si pulisce "fatto, ora per rimontarla eseguo tutto al contrario".
Annuisco con la testa per poi chiedergli emozionata "posso provare?".
Lui assembla di nuovo l'arma e la ripone "certo, prova a fare la prossima" dice indicandomela con un cenno del capo.
Prendo in mano la pistola e cerco di ricordarmi passo dopo passo tutti i passaggi mentre Quattro mi osserva attentamente. Ho molta memoria quindi ripeto a mente ogni passaggio per poi metterlo in pratica.
"niente male" si congratula "e complimenti anche per oggi. Sei partita tra le peggiori e dopo nemmeno 3 ore sei diventata la migliore".
"grazie, ma non credo di essere la migliore... comunque se non faccio più tanto schifo, parte del merito va al mio ottimo istruttore" sorrido io lievemente imbarazzata. Sia chiaro: non sono imbarazzata a causa sua, molto semplicemente non sono abituata a fare i complimenti a qualcuno. Ma credo che in questo caso lui se li meriti. Se sono riuscita a migliorare è perché l'ho ascoltato e osservato attentamente mentre spiegava e correggeva sia me che i miei compagni.
"nessuno ti ha spiegato che l'obbiettivo è colpire il bersaglio, candida?" tuona una voce alle mie spalle. Mi volto all'istante. Eric è a due metri di distanza da Lara: la sta rimproverando e prendendo in giro mentre la sua espressione è totalmente vuota e fredda. Al suo fianco c'è anche Max che scuote il capo divertito. Un senso di rabbia mi attraversa. Un vero istruttore dovrebbe incoraggiare un'allieva, non dovrebbe umiliarla in quel modo.
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Dauntless - Il Cuore Del Coraggio
FanfictionEric Coulter Fanfiction - Faith Wood è una ragazza di 16 anni, nata pacifica, che presto dovrà affrontare una scelta che le cambierà la vita. Eppure non si può dire che sia spaventata anzi, da anni sa quale sarà la sua fazione. Crescendo in una fam...