-Su Herm sveglia!! Dai che oggi dobbiamo andare in gita...-
Un tornado rosso fece irruzione nella camera di Hermione, Lavanda e altre grifondoro.
-Ginny tranquilla,sono già pronta...-Hermione infatti era quella mattina si era alzata presto e dopo una doccia calda aveva passato una buona mezz'ora davanti all' armadio per decidere cosa indossare alla fine aveva optato per un paio di jeans grigio scuro un maglione nero e le vans nere,si era messa un filo di matita e un po' di rossetto mentre aveva rinunciato a sistemare i capelli.
-Herm come mai già pronta??
-Nh non avevo molto sonno, prendo la giacca coi guanti e il cappello e possiamo andare- si copri per bene dato il freddo di dicembre e scesero a fare colazione trovando Harry e Ron
-Ciao Harry, ciao Ron- lo salutò allegramente Hermione
-Ciao Ginny, ciao Hermione di ottimo umore oggi è?
-Già... -
- Alla fine di chi era la lettera?- Hermione sorrise e rispose che era dei suoi mentre si beveva del succo di zucca col quale rischio quasi di ingozzarsi quando Ron disse a Harry
-Vedi che non era di Malfoy la lettera?!! Testone non c'è nulla di cui preoccuparsi...- Harry sospirò intendendo male la reazione della sua amica
-Scusa Herm, è che é sparito quel furetto e il gufo che ti ha portato la lettera era molto simile al suo e mi sono un po' spaventato tutto qui-
-Capisco..ragazzi la preside mi sta chiamando da lontano, la raggiungo ci vediamo ad Hogsmade.
-Si ciao Herm- la grifona corse verso la preside emozionata
-Bene signorina ora afferri il mio braccio in modo tale che possiamo Smaterializzarci.
Arrivarono davanti ad un alto cancello nero con inciso sopra un M.
La villa dal fuori faceva quasi paura era alta e nera, faceva però un bellissimo contrasto col giardino innevato che la circondava.
-Signora preside, signorina Granger benvenute-la Lady Malfoy le accolse all' ingresso e le fece accomodare in un salottino in stile barocco dove fu servito del te caldo.
-Hermione volevo ringraziarti per essere venuta, ora Lucius non c'è ma ti porge anche lui i ringraziamenti e molte scusa.-Hermione annui così la Lady continuò
- Draco è in camera sua, la prima porta di fronte alla scala vai pure- Hermione attraversò con calma il salotto ma appena svoltato l'angolo si mise a correre col cuore in gola.
La porta era socchiusa così Hermione entrò senza bussare.
La camera era molto bella e ben arredata le pareti erano verdi e al centro della stanza c'era un grande letto tutto disfato e pieno di cuscini, sul lato sinistro c'era un grande armadio c'è copriva tutta la parete e una poltrona mentre su quello destro una scrivania, e un balcone.
Si aprì la porta di fronte al letto e ne uscì un Draco Malfoy con addosso dei semplici pantaloni neri lunghi, una maglia dello stesso colore però a maniche corte, i capelli tutti spettinati e i piedi nudi.
-Ciao-Draco sorrise e le si avvicinò
-Ciao, è da un sacco di tempo che non ti vedo
-Anche io...in effetti sei andato via subito a scuola sei rimasto solo tre giorni.
- Già, come va la scuola approposito?
-Bene come sempre, poi bhe i soliti disastri i punti in meno, i compiti le lezioni tutte queste cose qui-Draco annuì tristemente in fondo gli mancava Hogwarts
-Bene Hermione se vuoi possiamo fare il giro della casa-lei annui e per mano come due vecchi amici quali non erano mai stati uscirono dalla stanza e visitarono il piano superiore.
Le stanze erano molto ampie.
C'erano tre bagni, uno blu,uno bianco e nero e uno azzurro.
Poi c'era la camera dei genitori di Draco due camere per gli ospiti enormi e per finire una camera bellissima.
Era azzurra ed enorme con segnati sulle pareti tutti i nomi della famiglia Malfoy dal primo erede a Draco che però aveva il nome un po' oscurato.
-Hermione-Draco si fermò in mezzo alle fredde scale in marmo nero
-Dimmi-
-Grazie per essere venuta, ammetto che avevo paura che tu avessi bruciato la mia lettera e invece dopo tutti gli insulti sei venuta e per me è bellissimo
-Draco-le accarezzò la guancia-Tutti hanno bisogno di una seconda possibilità e se vuoi posso tornare, anzi fra poco iniziano le vacanze di Natale mi è venuta una piccola idea
-Posso saperla?
-No sorpresa-lui sbuffò divertito e scesero insieme divertiti.
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La lettera
Fanfic"Cara Mezzosangue, anzi no in questa lettera voglio chiamarti col tuo vero nome....cara Hermione" è così che Draco Malfoy inizia la sua lettera dedicata alla Mezzosangue, ormai è tutto stabilito, così decide di buttarsi in un avventura che mai avreb...