Parte 4

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Ore 6.00, oggi mi sentivo particolarmente meglio, mi preparai ed ecco sentire suonare il campanello, valentina era sempre molto puntuale, arrivati a scuola la preside ci informò che le nelle prime due ore si faceva assemblea, quindi potevamo decidere se entrare direttamente a terza ora oppure entrare e stare in palestra, mark entrò, e vidi entrare anche kevin insieme ai suoi amici, decisi di entrare anche io , andammo in palestra e i ragazzi di 5 iniziarono a parlare che volevano migliorare l'istituto, non mi importava molto sinceramente, vidi kevin alzarsi insieme a una ragazza che non era ne francesca ne la ragazza del bar e li vidi uscire fuori,sicuramente è andato a fumare pensai..

"usciamo anche noi?" disse giada sicuramente vedendo che lo osservavo
"non ho sigarette" dissi
"a questo ci penso io " disse lei uscendone un pacchetto dal suo zaino

usciti dalla porta mi accesi la sigaretta ma di loro nessuna traccia, lo sguardo mi cadde dietro u pilastro, erano li che si baciavano cazzo 3 ragazze diverse in 3 giorni ma come faceva??

"Lui è così" senti questa voce dietro le mie spalle
"tu saresti?"
"scusa, mi chiamo filippo sono il migliore amico di quel coglione"
"piacere giovanna" mi salutò e andò via guardandomi con un aria strana

finì la sigaretta in quest'arco di tempo giada non disse nulla, li guardava penso che gli piaceva kevin, poi uscì mark

"hai fame?"
"no, grazie non sto ancora molto bene" mentì
"mi accompagni alle macchinette?"
"certo, giada vuoi ve.."
"io entro dentro" mi disse lei facendomi l'occhiolino

alle macchinette lui prese le patatine.. poi mi sentì chiamare girandomi vidi filippo

"puoi venire un attimo con me?"
"e che ci dovrebbe venire a fare?" disse mark
"saranno fatti miei!"
"tranquillo mark ci sto poco"

mi prese per un braccio portandomi dietro quel pilastro iniziò a mettermi le mani addosso, io ero immobile gridavo ma nessuno mi sentiva, per fortuna arrivò kevin

"cazzo stai facendo filippo!!"
"lasciami in pace sono impegnato non vedi?"
"Giovanna?? io penso che lei non voglia!"

mi portò in bagno, mi sentivo un pacco, lui ovviamente rimase fuori

"apposto?"
"si grazie, mi ha chiesto di parlarmi ed io .." iniziai a piangere come una pazza
lui non disse nulla mi abbracciò forte e io mi abbandonai al suo abbraccio

"che cazzo fate insieme?" ed eccolo mark alla buon ora
"o tranquillo, la tua fidanzatina stava per essere violentata, te l'ho riportata sana e salva" mi spinse verso di lui... che gli prendeva che grandissimo stronzo!!
"che significa stavi per essere violentata?" mi misi di santa pazienza e gli raccontai tutto
"che grandissima cosa inutile ora ci penso io..."
"non credo c'è ne sia bisogno ci ha già pensato quel ragazzo di prima"
"forse e meglio che parliamo.. che ne dici se più tardi io e tu usciamo??"
"ehm.. si va bene"
"sarebbe ora di darmi il tuo numero" disse lui con un sorriso in faccia
ci scambiammo i numeri, ero ancora un po' scossa ma quando rientrammo in classe e spiegai tutto a giada lei mi consolò e mi fece  ridere, valentina? bhe valentina aveva stretto molta amicizia con quella Francesca e a scuola non era tanto vicina a me... passarono le ore di scuola e all'uscita mark mi salutò con un bacio in guancia, mentre kevin, bhe kevin appena mi vide si girò la faccia ridendo con i suoi amici tra cui anche filippo...
il pranzo passò in fretta e mia madre entrò nella mia stanza

"amore mio, che ti succede oggi sei stata parecchio silenziosa"
"nulla mamma,e solo che un mio compagno mi ha invitato oggi pomeriggio e ho un po' d'ansia.." mentì non potevo mica dirle che ero quasi stata violentata...
"per me è ok, però ricorda prima che viene papà a casa, per le 18.00"
"ok, mamma tranquilla.." avrei voluto avere una mamma rigorosa che mi avrebbe detto tu signorina non andrai da nessuna parte... ma era ok, gli dovevo un favore a mark...
mi preparai tutto il pomeriggio capelli trucco vestiti, ero pronta quando mi arrivò un messaggio alle 15.00
"hey principessa ci vediamo davanti la scuola?" scusa? io come ci dovevo arrivare a piedi?
"hey ciao, non abito proprio vicino la scuola mi verrebbe un po' distante"
"allora ci vediamo a piazzale Giotto?"
"ecco va meglio ci vediamo lì"
"non tardare sono già qui" disse lui
"oh, si dieci minuti e arrivo"
mi misi il giubbotto lanciai un ultima occhiata a mia madre sperando di sentire quelle parole ma nulla, mi incamminai....

La prossima pagina parlerà interamente dell'uscita tra me e mark, vedremo che succederà...
ps: piccola curiosità su di me, nell'immagine di copertina della storia siamo veramente io e il mio badboy kevin o mark? penso avrete capito ma un po' di suspense ci sta!

Ho sposato un BadBoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora