Ho sposato un BadBoy

Parte 5

Sono arrivata, mi giro e mi rigiro ma di mark non c'è traccia...provo a mandargli un messaggio pensai
"Hey io sono qui ma dove sei?"
"hey si arrivo ho avuto un contrattempo"
mi misi a sedere in una panchina aspettandolo e vi sembrerà strano ma in lontananza vidi kevin, a quanto avevo capito abitavamo nella stessa zona...

"Ciao signorina, che ci fai qui tutta sola?" disse lui
"aspetto un'amico" dissi io ricordandomi quello che mi aveva fatto il pomeriggio
"non è prudente che una bella ragazza aspetti qui sola, ti faccio compagnia"
"grazie, ma non ne ho bisogno..." non rispose si spostò in un altra panchina ad aspettare non so di preciso cosa dopo una mezz'ora finalmente arrivò mark e lui sparì...

"di buon ora" dissi leggermente infastidita
"perdonami, mio fratello aveva dimenticato le chiavi e sono dovuto andare a casa a dargliele..." era dispiaciuto e decisi di chiudere un occhio..
"dove andiamo di bello?"
"ho visto che proprio qui dietro c'è un negozio che vende animali, c'è anche un acquario, ti va?"
un acquario? mi aspettava una giornata di merda..
"oh, si andiamo" dissi con il sorriso più falso che avevo...
entrammo dentro l'acquario in effetti posso dire che mi divertì parecchio, c'erano molti cuccioli, che facevano accarezzare perché cercavano adozione, e poi c'era un acquario abbastanza grande per la città che era...
"andiamo, ti offro un gelato.."
"se permetti sta volta offro io!"
"non esiste proprio è il maschio che deve pagare..."non risposi mi limitai a sorridere

andammo in una gelateria dietro casa mia eravamo noi due, ma in due tavoli accanto c'era kevin, un altro ragazzo, Francesca e.... VALENTINA??

"ma è valentina quella?" disse mark
"e già.. con me non esce quasi mai e guarda un po' con loro si diverte pure..."
"non rimanerci male, l'avrà costretta francesca.."
"vedi che a me non importa di lei..." ero più scioccata che kevin era dinuovo con francesca.. ma quante ragazze aveva? avevo perso ormai il conto... valentina ci vide e fece segno di avvicinarci mark senza chiedermi nulla si avvicinò e io sbuffando lo seguì..

"Guarda chi si vede.." disse francesca
"senza cominciare perché non sono stata io a voler venire nel vostro tavolo..." guardai male mark che mise un faccino dolce..
"che ci fate da queste parti fidanzatini?" disse kevin...
"Noi non siamo fidanzati" dissi io vedendo la faccia di mark che mi sussurrò all'orecchio "ecco di questo volevo parlare, appena ti accompagno a casa riprendiamo l'argomento....sperai con tutta me stessa che non mi chiedesse nulla, lo conoscevo da pochissimo, non potevo... quel pomeriggio lo passammo con loro, tutti parlavano del più e del meno tranne io, che ero immersa nei miei pensieri, non mi importava stare in quel tavolo volevo andare solo a casa, mi sentivo molto osservata e vidi che kevin mi stava guardando, appena si accorse che lo guardavo anche io serrò la mascella e si girò verso francesca baciandola... se credeva di farmi ingelosire si sbagliava di grosso, kevin non mi interessava...
a mark arrivò una chiamata, lo vedevo arrabbiato e si allontanò per parlare senza far sentire nulla a nessuno....

"Ti accompagno a casa devo scappare, mio fratello deve uscire e ora sono senza chiavi io..."
"non ti preoccupare l'accompagno io" disse valentina, l'avrei ringraziata a vita una volta ogni tanto una gioia!!!
"ma noi dovevamo parl..."
"tranquillo ci sentiamo per telefono vai tuo fratello ti aspetta"
"ok, mi diede un bacio in fronte e andò via"
"Grazie, ti devo un favore!!" dissi all'orecchio a valentina
"vedo che la sua compagnia non ti interessava molto..." commentò kevin
"sicuramente meglio della tua!" ero infuriata con lui...
"Vale, se non è un problema l'accompagno io, tanto abitiamo accanto..." accanto? e chi l'aveva visto mai
"e senti giacomino, posso tornare anche sola!"si misero tutti a ridere tranne Francesca
"facciamo la stessa strada non mi costa nulla" non dissi nulla come al solito, quando non sapevo che dire preferivo rimanere zitta, mi alzai salutai tutti e gli dissi a valentina di non preoccuparsi... feci per andare ma GIACOMINO mi fermò
" ti ho detto che ti accompagno io!"
"ascolta se devi andare a casa fallo, ma io per conto mio e tu per conto tuo...."
"va bene ..."
io ero avanti e lui dietro, mi osservava lo sentivo
"lo sai che hai un bel culo" disse
"e tu solo quello puoi guardare, passa avanti tu cammino io dietro..."
"così vedi il mio?" disse ridendo
"non c'è nulla da ridere!"
la camminata fu silenziosa, non avevo più cosa dire nemmeno quando si mise a camminare accanto a me.. però poi parlò...

"e se andassimo a mangiare insieme stasera?" disse,un uragano si smosse nel mio stomaco..
"si per portarmi a letto come hai fatto con le infinite ragazze che ti ho visto baciare a scuola?"
"vedo che mi tieni d'occhio.."
"non è tenerti d'occhio, ma se lo fai davanti i miei occhi, mi sembra normale vederti!"
"comunque no, grazie devo tornare a casa.." ma la fortuna che mi aveva compito mezz'orezza fa svanì mi chiamò mia mamma, a voi sembrerà strano ma la storia è proprio questa!

"Amore il nonno è in ospedale noi siamo qui, ti ho lasciato la cena sul tavolo arriviamo prima possibile..."
"prima possibile quando?"
"non prima di domani..."
"ok fammi sapere!!!" mi scese una lacrima ero molto attaccata a mio nonno....
"che ti succede principessa?"
non dissi nulla lo abbracciai... singhiozzando e raccontandogli tutto...

"non ti lascio sola tranquilla..."

ed ecco kevin è sempre in mezzo un po' stronzo un po' dolce... Sembra una storia dei film ma vi assicuro che è la mia...ps: nel prossimo capitolo racconterò quello che è successo, i pensieri di kevin, e soprattutto avrò mangiato con lui???