Uno su un milione

Venerdí

Quando sei andato via hai portato il Sole con te.
Persino la natura si è accorta sella tua assenza perché ha congelato intere città.
Quando eravamo insieme il Sole ci sorrideva regalandoci una calda e primaverile giornata.
Tu eri sempre tu,con i ricci un po' più ribelli del solito, con il tuo sorriso e la tua fossetta sulla sinistra.
Io ti guardavo come al solito,
cioè come un artista che guarda con meraviglia la sua opera d'arte.
Quando passeggiavamo al lungomare osservavo le nostre ombre avanzare sul marciapiede.
In quel momento mi sono chiesta se in futuro vedrò proiettata la stessa ombra quando camminerò per le vie delle città,se tu sarai ancora al mio fianco.
Sai sarei voluta rimanere con te per il resto della giornata, avrei voluto osservare il mare con te, in silenzio o ascoltando una musica dei Coldplay in sottofondo. Perché è al mare che porti le persone che ami.
Sarei voluta venire ad accompagnarti in aeroporto e dirti che posso rimanere separata da te anche dieci giorni ma tu sarai comunque dentro di me, nella mia testa,in ogni singola azione che faccio,in ogni canzone d'amore che ascolto,nel cibo preferito che mangio,quando scatto una foto a un tramonto,quando studio un'opera d'arte,quando raggiungo un successo.
Tu sei anche nell'aria che respiro
perché puoi essere distante anche 1.133 km ma sento il tuo odore.
Sai non avrei mai voluto separarmi da quel tuo abbraccio,in quel momento il mio cuore è tornato a battere come una volta, hai avuto la capacità di scongelare il ghiaccio di cui era circondato.
Vorrei sentire ancora quel senso di sentirsi nel posto giusto, a casa.
Sono brava a nascondere i miei sentimenti ma se solo mi avessi guardata negli occhi quando mi abbracciavi avresti visto in essi la mia voglia di baciarti.
Oggi fa freddo e nevica, e sento ancora di più la tua assenza.
Ho guardato il mare per sentirti più vicino, ho comunicato attraverso il mio sguardo con lui
perché il mare lo sa cosa si prova quando ci si separa e sa cosa significa amare,
proprio perché lui era in origine il verbo stesso, ma un giorno perse la sua 'a' e diventò quello che è adesso.
Ti prego torna presto da me perché potrei appassire senza di te. Proprio come in una pianta,
la fotosintesi clorofilliana non può avvenire in assenza del Sole. E tu,
sei il mio Sole.