6 -I hate you.

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Cammino veloce

Non guardo in faccia nessuno, voglio solo andare nell'aula di biologia e sedermi all'ultimo banco nell'angolo per restare da sola.

"Perché corri?" sento dire dall'ultima persona che vorrei che mi parlasse

Mi giro e fulmino con lo sguardo Johnny

"sei uno stronzo" dico semplicemente

"ma dai, lo sai che scherzo"

"vaffanculo"

"oh andiamo, non c'è bisogno di prendersela per così poco" dice avvicinandosi

"stammi lontano" gli occhi cominciano a diventarmi lucidi, non riesco a sopportare il fatto che Johnny abbia questo comportamento cattivo nei miei confronti

"dai mi dispiace non volevo ferirti" dice facendo ancora qualche passo verso di me

"no, stai lì, non avvicinarti di un solo passo, sei uno stronzo, non rivolgermi più la parola, non esisto più"

"come scusa?"

"hai capito bene, non devi più parlarmi"

"No tu non puoi dire questo"

"si che posso" mi asciugo una lacrima che è cascata sulla mia guancia

"mi dispiace non volevo davvero, è la rabbia"

"no, stai zitto, come puoi tu prenderti gioco di me, tu Johnny, tu che mi conosci da quando sono piccola, tu che sai tutte le mie fragilità, tu che mi difendevi quando succedevano cose di questo tipo, tu che dici di amarmi...come dimmelo"

"io..."

"no basta, non parlarmi più...ti odio"

"tu cosa?"

Me ne vado scoppiando in lacrime senza rispondere alla sua domanda

Corro in bagno, mi chiudo dentro una cabina, abbasso la tavoletta per sedermici sopra.

Porto le gambe al petto e me le stringo

Continuo a piangere e singhiozzare in una maniera che non avevao mai fatto.

Metto le mani sulla faccia e continuo a piangere

Mi sono sentita davvero male, quelle parole dette da lui mi avevano ferito così tanto, non me lo sarei mai aspettata da lui, credevo si potessero chiarire le cose in modo più maturo ma a quanto pare non si può.

Non riesco a smettere di piangere, è impossibile

Sono una persona molto fragile e lui lo sa benissimo

Sento bussare alla porta del mio bagno

Tolgo le mano dal viso, ma non rispondo

"Ade sono Leonardo"

Non rispondo

"Ade per favore esci, sono nel bagno delle ragazze solo per te e se mi scoprono mi becco una punizione"

"vai via" cerco di dire con la voce spezzata

"Adelaide...esci dai" dice lui in modo calmo

"no" tiro su con il naso

"devo buttare giù la porta?"

Tiro nuovamente su con il naso e decido di aprire la porta.

Leonardo appena mi vede fa un sorriso malinconico, mi porge la mano che io afferro e mi alzo dal water.

Senza farci vedere usciamo dal bagno mano nella mano e mi porta in uno sgabuzzino.

Apre le braccia "vieni qui"

I Wanna Get With You. //Johnny Orlando//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora