Verso Un Nuovo Orizzonte

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All'accampamento erano tornati Rebecca e Giuseppe e con loro avevano portato diverse provviste, tutto cibo che sulla Terra non esisteva: funghi fosforescenti ed enormi, bacche dai colori iridici e frutti dalle forme più svariate.
Tutto il carico lo portava Giuseppe, mentre Rebecca si sistemava il vestito, che si era leggermente sporcato di terriccio.
Giuseppe sopportava con naturalezza tutto il peso, sembrava non pesassero niente, perciò mi apprestavo ad aiutarlo.
Una volta datomi uno di quei funghi in mano, quasi caddi per il peso.
Giuseppe: "Pff Massi sei proprio una femminuccia, dai a me che lo porto nel magazzino"
Rebecca: "Weee Massi non ti avevo visto, lascia perdere Giuseppe, parla facile solo perché come abilità ha la Superforza"
Io: "Ah ecco mi pareva strano"
Non avendo niente da fare mi ero seduto su una delle sedie di legno a guardare il panorama.
All'orizzonte scorgevo delle alture, simili alle montagne che noi conosciamo.
Tutt'attorno a noi, invece, c'era una folta foresta, la stessa in cui mi trovavo all'inizio prima che Amanda mi trovasse.
Sentendo da dei cespugli un rumore, penso immediatamente che sia uno di quei abominevoli mostri.
Stavo per scappare quando scorgo due figure: erano Sara e Anna.
Amanda intanto aveva allestito la "tavola" con delle ciotole in legno.
A cucinare gli ingredienti portati da Giuseppe è Anna, credo che nessuno sia in grado di poter prepare da mangiare con quella sbobba, perciò spero che il risultato sia almeno commestibile.
Tutti ci sediamo a tavola e cominciamo a chiacchierare:
Io: "Come avete fatto a scoprire i vostri poteri?"
Amanda: "Beh penso che si sblocchino per auto-difesa, il mio l'ho scoperto poco prima di trovarti, sempre contro uno Zuto"
Kekko: "Stessa cosa per me"
Giuseppe: "Io invece stavo per essere schiacciato da un albero in caduta, per fortuna che io abbia i riflessi migliori di tutti voi"
Anna: "Non fare lo sbruffone che ti picchio, comunque io non ho avuto bisogno dell'auto-difesa per sbloccare il mio potere, Giuseppe me lo ha fatto sbloccare tramite la rabbia, a qualcosa è servito almeno"
Dopo ciò Giuseppe rimane in silenzio.
Io: "E quale sarebbe il tuo potere? E in che senso Giuseppe te lo ha fatto sbloccare?"
Anna: "So sfruttare gli oggetti a mio piacimento, perciò riesco a cucinare quegli ingredienti senza aver bisogno di conoscerne le caratteristiche e i sapori, per quanto riguarda Giuseppe beh, mi ha fatto arrabbiare a tal punto da farmi raccogliere degli oggetti da terra a caso e con essi ho costruito una fionda per colpirlo"
Io e gli altri ridemmo mentre Giuseppe rimase basito dal modo in cui ha raccontato l'esperienza.
Sara: "Intanto io e Anna abbiamo fatto una grande scoperta"
Anna: "Ah si, abbiamo scoperto che questo mondo è diviso in diverse parti, una sorta di diversi biomi"
Sara: "E non è tutto, molto probabilmente non siano i soli qui, abbiami intravisto in lontanza delle abitazioni rurali"
Kekko: "Piuttosto che rimanere qui andiamo verso quelle abitazioni, potrebbero essere il nostro punto di partenza per tornare a casa, tanto se ci trovassimo in difficoltà abbiamo sempre i nostri poteri da usare"
Io: "Non so come possa difendervi ma ci proverò anche senza poteri"
Rebecca: "Anche io e Sara non saremo da meno"
Dopo aver mangiato la "sbobba"
, inaspettatamente buona, ci prepariamo per partire.
Ma Rebecca non riesce a prepararsi sostenendo di sentire una voce provenire dal suo zaino, perciò mi affianco a lei per vedere cos'era.
Io: "Rebby io non sento alcuna voce"
Rebecca: "Ma si che ci sta una voce, non prendermi in giro!"
Io: "Va bene... allora apri lo zaino"
Rebecca trova il coraggio di aprire lo zaino e al suo interno, oltre ai suo effetti personali vi era solo una pietra rosa.
Rassicurata Rebecca finisce di prepararsi e seguiamo tutti quanti la strada indicata da Sara, la nostra nuova meta.






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