Uɴ Aᴍᴏʀᴇ Cᴏᴍᴘʟɪᴄᴀᴛᴏ ᐯOᒪᑌᗰᗴ 1

Capitolo 18

Darya's pov

<<Darya, che sta succedendo? >> mi chiede Mike , con sguardo puntato su di me in maniera diversa da prima

<<Omer, l'ho perso per sempre,cazzo! >>

<<Io non ho parole >> mi dice tristemente

<<Abbiamo fatto uno sbaglio Mike, ero ubriaca e ho agito di conseguenza>>

<<Mi stai cacciando dalla tua vita per caso? Nonostante quello che ho assistito? >>

<<Mi dispiace Mike, non meriti una come me. Perdonami, perdonami! >> urlo e piango nello stesso tempo

<<Darya, sono disposto a dimenticare tutto e ripartire da zero! Ti prego non lasciarmi uscire dalla tua vita>>

<<Ti ho mentito Mike! Lo hai capito o no? >>

<<Se lo hai fatto, c'era una ragione, spiegami, troviamo un rimedio! >> mi dice, mentre si avvicina a me, e si siede di fianco

<<Davvero vuoi passarci sopra? >> chiedo

<<Voglio passarci perché stiamo ancora all'inizio della strada, se hai mentito su Omer c'è una ragione! >>

<<Ho mentito sul fatto che lo conoscevo già, ma non ho tradito nessuno. Semplicemente ho dato cenno di speranza, per poi tirarmi indietro! >>

<<Darya, forse è successa la stessa cosa con me? Ci siamo conosciuti da poco e tra noi c'è stato già fuoco! >>

<<Tu mi piaci Mike, ma nella mia mente gira il suo nome>>

<<Proverò a fartelo dimenticare, proviamoci insieme Darya! >>

Oddio.
Non so che fare.
Non so che pensare.
Devo continuare con Mike oppure rimediare con Omer?

Entrambi mi piacciono allo stesso modo, ma con Omer c'è quella cosa in più che mi manda in tilt.

<<Ehi, allora? >> mi dice abbracciandomi

<<Voglio rimanere sola... >>

<<Ok, come vuoi, non ti costringeró! >>

Se ne va silenziosamente.

Rimango sola e provo a raccogliere i miei pensieri.

Omer mi manca come l'aria.

Non posso far finta di niente, ma dopo quello che è successo non esiterò più davanti ai suoi occhi.

Mattino seguente

Mi alzo e ripasso un pó prima di andare all'Università.

Poi mi preparo e raggiungo casa di Omer e parlo con i miei genitori riguardo la mia scelta di stare in hotel.

All'inizio si sono mostrati contrariati, ma poi hanno acconsentito, anche perché non ha dato gran modo di decidere per me.

Vado all'Università e mi comunicano che domani terrò l'esame.

Entro in uno stato di angoscia.
Sono divisa fra la delusione e l'agitazione per l'esame.

Esco dall'Università e vado a trovare Alex.
In questi giorni l'ho trascurato parecchio.

<<Ciao Ale>> dico entrando nel bar

Ma lui non mi risponde e mi aspettavo questo suo atteggiamento.

<<Aleee? >> ribatto

<<Darya, aspettami fuori! >