Have some random short epilogue/prelouge short stories of Heaven's guardian uwu

Shutendoji e Izanami (ita)

"Oscurità..."

"Solo oscurità..."

"Come la tua anima no?"

Sembra che non c'è speranza nel riportarti indietro...mi hai fallito...ci hai fallito..."

"Si goda il resto della sua insulsa vita...vostra maestà..."

Queste parole rimbombavano nel grande spazio vuoto nei pensieri di Shutendoji doji,scuro come la notte e il pavimento fragile come il vetro.Rimaneva fermo lí,incatenato come la bestia che era davvero,una bestia che conosceva solo ora,ma ora guardava in basso il suo riflesso,come un miserabile cane randagio.Il suono del suo respiro e i singhiozzi di panico echeggiavano,ma poi si sentirono solo passi...arrivò una figura scura...era...misteriosa,si concentrò giú su Shutendoji,i ruoli si erano invertiti...non era piú un reale per nessuno...

<Salve...vostra maestà>
<...chi sei...?!>
<Non mi riconosci caro?>

Alzò la testa è guardò la figura:era una donna,una ragazza molto bella ma...la sua pelle...la sua pelle...era nera,solo i suoi occhi brillavano di un'accesa luce blu,l'unica luce viva in quel mondo oscuro...

<Naoko...cosa vuoi?!>
<Ohohoh...non cosí veloce...sei sempre stato cosí testardo...lo odio>
<Dimmi solo dove siamo?!>
<Non capisci?Questo è il tuo pensiero...ti stai chiedendo a cosa servono le catene vero?>
<...>
<Lo sai perchè sai cosí...lo sai che sei un mostro,e i nostri devono rimanere prigionieri,non vuoi fare del male agli altri no?>
<Stai zitta...>
<Aspetta!L'hai già fatto...>
<Stai zitto...>
<Che intendi da stai zitta?Non ho ragione?Vuoi che te lo dico?>
<No...no...>
<Oh!Non ci dimentichiamo di chi ha avuto pene peggiori per colpa tua!La lista è moooooolto lunga...>
<No...perfavore...>
<Stai per piangere omettone?Perchè non cantiamo qualcosa insieme?Andiamo!>
<No...no!>

*Melodia di pop goes the weasel*

<Naoko,Ryo,Aya e poi Sasuke,Zeshin,Emi~tutti i guardiani e altri Dei,girano sulla ruota~il ciclo va sempre avanti,niente può fermarlo~E si va avanti avanti ancora,giran sulla ruota~>
<No no no no no no no no no no...>
<La melodia continua ancora,la ruota rallenta~e centinaia,migliaia van giú...Muguru...Hikoido...Suijin~>

<BASTA!!!!>

<GAAH!>

Shutendoji si svegliò nel panico,svegliò nache sua moglie Yokubō con il suo urlo.La paura lo fece solo capace di respirare affannatamente e tremare,per la prima volta sentí qualcosa nel suo freddo nucleo,affondò quasi le unghie nella pelle voleroso di strapparsi il nucleo da dentro.Yokubō era spaventata quanto lui,gli prese il braccio e gli girò la testa verso di lei:

<Amore!Amore!Che succede?!>
<Io...io... Yokubō sei tu...?!>
<Amore calmati...che è successo?!Stai tremando!>
<N-nie te...davvero...mi serve una boccata d'aria,torno subito...>

Erano passate le tre di notte,Shutendoji uscí sul balcone e e si appoggiò sulle sbarre di ferro guardando giú sulle mura del castello,sudava ancora e voleva rinfrescarsi,sospirò profondamente.Yokubō uscí e andò anche lei sul balcone,gli mise una mano sulla schiena e gli parlò con la sua voce soffice:

<Amore?>
<...oh...>
<Stai bene adesso?>
<Si...credo...>
<Ne vuoi parlare?>
<...si...>
<Vabene allora entriamo dentro,si congela qui fuori.Vado a fare del té>