Have some random short epilogue/prelouge short stories of Heaven's guardian uwu

~ The peach rose ~ / ~ (ITA) ~

Ed eccoli che si fanno trascinare,papà è solito a bere quando è a delle feste,e sembra che il padre di questo Hanshiro abbia anche la stessa mentalità.Solo a sentire la puzza della birra mi viene un senso strano in bocca,nè mi attira e nè la bevrò mai,forse perchè ha lo stesso colore di una medicina schifosa che prendevo da piccola.Guardavo le bollicine che scoppiavano nel bicchiere,alzando lo sguardo ai nostri che si raccontavano storielle come se fossero veterani di guerra.Giudicando dal ritmo della serata e lo scorrere del tempo,saremmo stati seduti lí per un altro paio di ore a fissare il vuoto:l'unica cosa a cui pensavo era che avevo addosso un vestito a maniche lunghe con una giacca nel bel mezzo dell'estate,mi stavo letteralmente sciogliendo.Mia madre che in teoria era l'unica piú sobria dei 4 mi dava delle occhiate di tanto in tanto per dirmi di provare a dire qualcosa ad Hanshiro...chi me l'ha fatto fare...Eravamo lì seduti come due bambole di porcellana su un palchetto,nessuno dei due sapeva come iniziare un discorso,guardavamo in punti opposti della stanza.Ma ad un punto Hanshiro girò gli occhi verso di me mentre beveva,lo notai con la coda dell'occhio.Quando mi vide abbassò la testa e strinse con forza il bicchiere,aveva le guance rosse,ma non penso per l'alcol.Rimasi a fissarlo anche io per un po':aveva gli occhi azzurri e i capelli marroni chiaro,è uguale a sua madre,chissà se lei è straniera.Aveva le guance paffute,e devo ammetterlo aveva qualche filetto di pancia maaa...dai tutte le donne sanno che gli uomini hanno lo stomaco al posto del cervello,il minimo che puoi fare è almeno sapere come fare un panino.E pensare che dovrei passare il resto della mia vita con lui,che avrò dei figli con lui- con una persona con cui non ho scambiato neanche una parola in 2 ore e mezza di conoscenza- L'unica cosa che potevo fare era sospirare mentre pensavo al futuro con Lui,e penso che se ne fosse accorto.Dopo 5 minuti,il miracolo avvení:posò il bicchiere sul tavolo e mi diede un colpetto sulla spalla:

H <Heyyy...facciamo una cosa...perchè non usciamo fuori a prendere un po' d'aria?Cosí stiamo da soli eee...lasciamo loro a fare le loro cose da ubriachi?>

Si vedeva subito che anche lui era nervoso,non sapeva quali parole usare.Stare da soli in giardino,la cosa si fa interessante- ok calma- Per ora diciamo di sì,e se prova a fare qualcosa:Piano A,tiragli un calcio dove non batte il sole;piano B,deprimiti sapendo che vivrai il resto della tua vita a fare bambini-

M <Oh...ok!Andiamo>

Uscimmo fuori di soppiatto,mia mamma ci vide e mi diede un sorrisetto.Aveva una grande giardino dietro casa sua,MOLTO grande,si vede che questi tizi sono ricchi spacciati fino all'osso.Avevano più fiori nel giardino di quanti io ne avessi mai coltivato,e per tutto il mio vicinato ho il pollice verde.Sembrava un giardino regale,un po' come quello a palazzo,che ho visto solo nei dipinti:c'era una fontana al centro e i sentieri erano delineati dai cespugli e gli alberi di ciliegio,alcuni erano ancora in fiore.Camminavamo tra gli alberi:

H <Il cielo è bellissimo stanotte...di solito non si vedono cosí tante stelle la sera>
M <Ci sono parecchie luci in questa zona?>
H <Dilà ci sono i campi,invece al lato opposto ci sono le fabbriche di tessuto,noi diamo la colpa alle fabbriche.In certi periodi restano in funzione anche fino alle 4 di mattina,quindi il cielo è quasi sempre vuoto.Vivete lontano da qui?>
M <Non troppo,viviamo a Sud da qui,verso il fiume>
H <Dove ci sono i campi di riso?>
M <Si,per i dintorni.Lí le stelle si vedono bene in estate>
H <Ci pensate che la mezzana ha messo due persone di città diverse insieme?>
M <Quella donna è una pazza...credeva che fossi un demone solo perchè ho gli occhi gialli...lo dicono sempre tutti>
H <Si forse è una tipa un po' strana...ma mi piacciono i vostri occhi,sono particolari>

Per tutto questo tempo,nessuno aveva mai complimentato i miei occhi...perchè per tutti erano occhi da Demone,da predatore a sangue freddo.Non sapendo come rispondere cacciai fuori un ringraziamento con l'unico filo di voce che trovai