Lasciare un segno

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Melanie stava lavando le stoviglie, cercava di non pensare a quello che era successo. Tom la guardava e la derideva verbalmente. <<Saresti stata una madre del cazzo, a quanto pare non avrai più la soddisfazione di andare a letto con altri mentre io sono al lavoro>>.

Tom prese le sue cose e se ne andò di casa. Aveva scoperto il tradimento della sua compagna, quando un collega vide Melanie salire in casa con un noto avvocato della città, un uomo imponente e pieno di soldi. A Melanie attirava il potere, chiedeva soldi all'avvocato in cambio di rapporti sessuali, non che lo facesse per piacere, ne per fare un torto a Tom. Semplicemente era attratta dai soldi.

Erano due anni che Melanie metteva via soldi in questo modo. Quando Tom usciva da lavoro contattava i clienti e si ritrovavano in casa sua, consumavano i rapporti e la pagavano profumatamente. Jessica Coleman si faceva chiamare su un sito di incontri, era persino andata da un fotografo professionista per farsi fare un book.

Per chiarire la sua posizione aveva dato un numero di telefono diverso da quello che usava principalmente, così che le persone non sapevano dove si trovava se non contattandola personalmente.

Tom lavorava tutto il giorno e lei si occupava delle faccende di casa, nella loro villetta a schiera nell'Oklahoma, uno stato nel Midwest degli USA. A detta sua, Tom era cambiato quando aveva scoperto di avere dei debiti con i fornitori della sua azienda, non aveva attuato le giuste scelte finanziarie e per questo aveva fatto ricorso a dei grossi prestiti bancari per tamponare i mancati pagamenti e aveva iniziato a consumare ingenti quantità di anfetamina. La utilizzava per stare sveglio più tempo possibile e ricercare un metodo sperimentale di risalita.

Sfortunatamente peggiorava di giorno in giorno il suo umore e il suo sonno. Tornava a casa e se la prendeva con Melanie sfogando tutta la sua frustrazione su di lei, che all' inizio tentò di compatirlo ma poi si spense in una cosciente decadenza spirituale. Era totalmente oppressa da quell'uomo che non faceva altro che peggiorare la situazione.

Melanie aveva 32 anni e aveva interrotto i suoi studi perché gli affari del compagno andavano a gonfie vele e lui non voleva che lei lavorasse. Diceva spesso la frase <<un uomo che non mantiene la sua donna non è un uomo>>.

Lei era un po' combattuta per il fatto di aver perso la possibilità della propria indipendenza, quella capacità di poter dire " ce l'ho fatta da sola, senza il bisogno di nessun aiuto", questo le mancava, per il resto stava bene, viveva in una bella casa, aveva delle amiche e una famiglia solida.

Melanie e Tom avevano da poco scoperto di aspettare un bambino. La ragazza era al terzo mese di gravidanza.
Una mattina Tom cominciò ad attaccare briga con Melanie, inizialmente se la prese con lei inventandosi un pretesto, disse che si era stufato che uscisse assieme alle sue amiche. Melanie quella volta reagì, si era contenuta per molto tempo e alla fine era scoppiata. Tom la prese per i capelli e la prese a schiaffi. Melanie rimase a piangere per ore dopo l'accaduto, non riusciva a farsene una ragione e provava un forte stato di frustrazione.

Tom uscì per andare al lavoro, quel giorno non parlò con nessuno, se non per motivi strettamente lavorativi. Aveva timore di essere denunciato da Melanie, ma la donna non ebbe il coraggio di raccontare quello che era successo ad altre persone. Aveva paura che Tom si vendicasse in modo molto peggiore.

Quando i suoi genitori o le sue amiche la vedevano notavano che in lei c'era qualcosa che non andava, ma lei alle domande del tipo "è successo qualcosa?; stai bene?" Rispondeva sempre "non ho nulla, sto bene". Quel chiudersi in se stessa rendeva Melanie sempre più fragile e irrequieta, era sempre di cattivo umore e non riusciva a godersi le sue giornate come faceva prima.

A causa della situazione economica che si era creata in casa decise di pubblicare un annuncio su un sito di incontri, dove offriva servizi di compagnia a uomini e forniva un secondo recapito telefonico. Pubblicò delle foto sulla piattaforma dopo aver fatto un servizio fotografico. Scrisse una breve descrizione dove dichiarava in modo chiaro che era disposta ad offrire prestazioni sessuali a chi la avesse contattata.

Per qualche giorno non ebbe richieste e pensò che forse non ne valesse la pena, ma dopo circa una settimana. La contatto un imprenditore con un messaggio molto formale. -"Sarei interessato a fare la sua conoscenza, massima discrezione e cordialità". La donna non esitò a rispondere fissando un appuntamento. Non

I due si incontrarono il giorno seguente a casa della donna e consumarono un rapporto. L'uomo la pagò 400 dollari e disse che era disposto a diventare suo cliente. La donna ebbe qualche pensiero negativo durante tutto il rapporto, ma vedendo la somma di denaro il problema scomparve.

Si sentiva apprezzata per il suo servizio e così continuò ad incontrare altri clienti. Erano per lo più uomini d'affari, la maggior parte di questi sposati con figli, per questo erano obbligati alla riservatezza e la trovavano in Melanie. In un mese era riuscita a guadagnare quasi 6000 dollari, una discreta somma pensando che di quei soldi non avrebbe dovuto pagarne nulla in tasse.

Era il suo modo per rinascere, e nel caso l'azienda del marito fosse andata in bancarotta non avrebbe esitato a lasciarlo e a rifarsi un'altra vita da sola. Avrebbe tenuto con sé il bambino, in fondo era stabile mentalmente e avrebbe percepito un piccolo mantenimento dal marito.

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