Oggi, quando ho aperto
La mia finestra
Ho sentito la vita
Che mi trapassava la pelle
Come mille spilli
Che cercavano di svegliarmi
Dal mio sonno ormai costante
E quella melodia
Che mi sturava le orecchie tappate
Mi ha sollevata di peso
Dal mio letto di spine
Baciandomi gli occhi
Fino a schiudermeli
Come i boccioli in primaveraI miei muscoli
Da tempo atrofizzati
Mi hanno squarciato il volto
Con sorriso involontario
E forse, dopo tanto tempo
Ho sentito le parole
Di quella vecchia musica
Proveniente da un altro balcone
Fluirmi dentro
Fino alle doppie punte dei capelli
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Pillole di poesia
PoetryUna raccolta di poesia, per sopravvivere alla quarantena con l'arte tra le mani