Quella notte ti vidi
Per la prima volte
Nella tua vera forma
Senza mentite spoglie
Che coprivano
Il tuo candoreMi ero persa
In quella nebbia
Che ormai mi accecava
Senza farmi capire
Dove diavolo fossiE tutto mi sembrava
Un inferno costante
Come se le mie carni
Bruciassero lentamente
Perchè agonizzavo
Al sol pensiero di
Non vederti piùMa quando quella notte
Mi parlasti con dolcezza
I miei occhi
Mi si colmarono di lacrime
Perchè nulla
Mi suonava più amorevole
Delle cose tue detteAllora, dalla mia finestra
Ho visto il sentiero
Che tanto mi ero affannata
A cercare
E tu
Con la tua luce
Mi hai fatta risplendereAlla luna
Che mi culla di notte
Devo la mia calma
E i miei sogni tranquilli
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Pillole di poesia
PoetryUna raccolta di poesia, per sopravvivere alla quarantena con l'arte tra le mani