Questa sera sono felice. Non mi sentivo coaì da tantissimo. Sono in una cucina che non è la mia, ma stasera tutto ció che vedo mi sa di casa, come se in questa stanza potessi coltivare la mia esistenza. Tutto quando è confusionario, nulla a confronto con l'ordine che trovo a casa mia, non capisco se quell'allineamento così giusto mi stia mancano o se abbia semplicemente bevuto troppo. La persona che possiede questo luogo oggi mi ha restituito l'euforia che avevo perso da tanto, che cercavo invano che le lacrime negli occhi. In questo posto niente ha in ordine, ma nella mia testa tutto è perfettamente catalogato. Mi piacciono i coperchi delle pentole appesi al muro, che potrebbero cadere da un momento all'altro, ma rimangono attaccati, senza mai sbilanciarsi. Vorrei questa sicurezza, vorrei potermi sospendere con la certezza di rimanere in aria, senza mai precipitare. Mi sentirei immortale, io che ho così tanta paura di morire nel mio vuoto.
Leggo le parole d'amore che un ragazzo scrive alla ragazza che ama, i sorrisi che riesce a creare fra le mllle lamentele, sento la sua speranza che mi infonde vita.
Sul frigo bianco, che ormai bianco non lo è più, ci sono appese tante calamite colorate, biglietti con numeri di persone che mai incontreró, o a cui un giorno cammineró affianco senza sapere che ho letto il loro numero di telefono appiccicato da un magniete su un'anonima superficie, che peró a me sconosciuta non è.
Recentemente mi sono tagliata i capelli da sola, mi piacciono molto, mi piacciono come ol rumore di auto che passano in sottofondo alla musica che sto ascoltando col mio telefono. Mi sono sempre piaciuti i suoni della mia città, mi fanno sentire attaccata radicalmente al terreno, come se non potesse scollarmi nemmeno l'uragano che creo nella mia anima.
Stasera ho scritto delle parole d'amore alla mia mamma, me la immagino seduta sul divano sotto alla sua coperta marrone, accanto a mio padre che già sta russando, a guardare passivamente una serie. Non la sta seguendo veramente, perchè sta pensando a me e questo mi riempie di gioia. Spero che questa notte, prima di precipitare, io possa essere il suo ultimo sorriso, proprio come lei sarà il mio.
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Pillole di poesia
PuisiUna raccolta di poesia, per sopravvivere alla quarantena con l'arte tra le mani