the flash

#4 Speciale

"Hei principessa, nn mi dire che anche a te piace Martin Garrix".
Avevo JAY a pochi cm di distanza. Non sapevo che fare ero molto emozionata e si notava Dalle mie guance che stavano diventando color peperone.
"ti va di fare una passeggiata?" mi chiese dolcemente.
"io... Ecco... Sarebbe fantastico" risposi io senza aver più il controllo della mia lingua.
Felicity mi fece un occhiolino per dire : Oh mio diooo, lo sapevo!!!.
Tentai di farla smetterà ma invano.
"andiamo allora". Disse JAY.
Passeggiammo per i corridoi a lungo finché :
"mi dispiace per Hoyster, te la sei presa per caso?" mi domanda lui abbasando la testa.
"non preoccuparti, è tutto apposto anzi devo ringraziarti so che nn è facile contraddire il proprio migliore amico soprattutto se si tratta di Hoyster". Ridemmo entrambi.
"domani sei sempre in libreria?"
"si perché?"
"niente volevo stare un pó con te" sorrise anche lui imbarazzato.
"ah che stupida, io sono Caitlin Snow" dissi con un sorriso sulla faccia.
"JAY BARRY Allen, è un piacere conoscerti principessa.
" non azzardati mai più  a chiamarmi così di nuovo" feci io facendo la finta offesa.
"perché se no che fai?" azzardó JAY ridendo.
"sei un Idiota, nn te lo hanno mai detto" annunciai divertita.
"di continuo, chiedi ai prof." Ironizzó come al solito lui.
La nostra discussione fu interrotta da Girder, era un ripetente,di qualche anno più grande ed era il più temuto bullo di TUTTO il college.
" Allen, nn pensare che mi sia dimenticato di te" disse Girder minaccioso.
"amico per favore nn adesso" lo pregó JAY.
"E lei chi è?" disse Girder avvicinandosi a me.
Neanche il tempo di capire cosa stesse succedendo che JAY si paró davanti a me.
"nn avvicinarti amico o ti faccio vedere io".
Ero molto sorpresa della decisione con cui JAY aprì bocca ma nn avrebbe avuto speranze contro Gireder che era decisamente più grande e più grosso di lui.
"sono curioso". Esclamó Girder con fare minaccioso.
I due iniziarono a prendersi a botte, cercai di separarli ma
Nn riuscì a fare niente.
Si, Girder era forte e preparato ma JAY sembrava aver la meglio su di lui.
Gli diede un pugno e il naso Di GIRDER inizió a sanguinare ma nn eccessivamente.
Tutta la scuola stava assistendo e tifavano TUTTI per JAY.
Girder gli sferró un pugno ma JAY era decisamente TROPPO VELOCE.
La rissa finì con JAY che diede un calcio nella "parte bassa" di girder.
TUTTI : 🥳🥳🥳🥳BRAVO JAYY!!.
Era strano, girder se ne andó dolorante e tutti si congratularono con JAY, erano VERAMENTE ENTUSIASTI E TUTTI STIMAVANO JAY. SICURAMENTE NESSUNO SI SAREBBE MAI DIMENTICATO QUESTO GIORNO CHE PASSERÀ NELLA STORIA DEL COLLEGE.

Appena tutti se ne andarono (e tanto per la cronaca ci metterono una vita) JAY mi accompagnó nel dormitorio.
"Non è stata una figata, hai assistito a una rissa fra me e uno Scimmione" Ridemmo entrambi.
Mi lasció un bacio sulla fronte e se ne andó.
Ero sicura che le mie amiche stettero durante tutta la conversazione a origliare davanti la porta e così feceró.
Mi accolsero con uno stridulo grado di felicità che mi trapassó i timpani.
"Tanto per dire noi nn stiamo insieme, toglietevi quest' idea dalla testa" contrabbattei io con uno sguardo minaccioso.
E poi a me nn piace JAY, Be si è carino, Ha dei bei capelli e per una volta quel suo sopracciglio tagliato incominció a piacermi.
Ma sicuramente è una strategia per colpirmi alle spalle, nn capisco cosa voglia da me ha già portato via quel minimo di dignità che avevo.
"lo sappiamo...." quella frase delle mie amiche mi sembró piena zeppa di malizia e di finta serietà.
Ora è il momento di andare a letto, sarà una lunga giornata quella di domani.

Continua....