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Ci vollero parecchi minuti di cammino prima di raggiungere l'ingresso del cimitero. Una struttura con archi e un grande giardino interno lo accolsero al suo arrivo. Un albero maestoso e ancora verde dominava il piazzale dell'ingresso, ai lati i porticati con gli ossari e in mezzo le lapidi a terra. Si chiese da dove iniziare la sua ricerca. Sarebbe potuta durare un giorno intero o forse di più e visto che l'orario pomeridiano di chiusura era ormai prossimo, iniziò subito. La sua andatura lenta lo fece assomigliare ad un palombaro che cammina sul fondo di un lago, lo sguardo scorreva i nomi e cognomi delle lapidi; dentro di se la paura di trovare quello che cercava. Il cimitero di Tucson custodiva le salme dei suoi abitanti ad eccezione di qualche parente forestiero ricongiuntosi con i familiari, quindi riconoscere qualche anziano o conoscente tra le lapidi non fu cosa rara. Il signor Moore, un anziano ma arzillo vecchietto che viveva in una casetta in centro. Amava le sue rose tanto da chiamarle per nome una ad una. Il signore e la signora Herman. Una coppia di signori che litigava sempre nel loro negozio di frutta e verdura nella via principale. Discutevano su tutto, sui prezzi della merce da vendere, sulle proprietà benefiche di un ortaggio o meno, anche sulla posizione di esposizione degli ortaggi sugli scaffali. Chissà se anche sotto terra ognuno diceva la sua, pensò. Aveva ormai guardato in quasi tutto il cimitero, l'orario di chiusura era ormai prossimo, ma dei suoi genitori per il momento non vi era alcuna traccia. Questo lo sollevò ma sapeva bene che potevano comunque essere lì da qualche parte, forse una svista o una lapide nascosta. Dopotutto aveva setacciato tanti cognomi e tanti nomi, qualcosa poteva anche essergli sfuggita. Poco dopo arrivò davanti ad una lapide con un piccolo altarino decorato con dei fiori. Il sangue gli si fermò nelle vene. L'incisione dorata su marmo nero diceva: " Timothy Harris - 1955 - 1988 ".

Quello era il luogo dove riposava per sempre il suo amico Chopper.


Sotto l'ombra del cactusDove le storie prendono vita. Scoprilo ora