Il bus arrivò puntualissimo a Tucson e da quello che si poteva intravedere dai finestrini sudici la città era cambiata tanto. I piccoli negozi non dominavano più l'intero commercio della cittadina e un grande store con la scritta Ben's Market sembrava averli inghiottiti tutti. Scese lasciandosi alle spalle l'odore sgradevole di urina e l'immagine di Coyote che sparava come un pazzo. L'aria era sempre gradevolmente fresca. Adesso era un uomo libero. Si, ma difare che cosa? Non era stato capace di costruirsi un futuro quando era il momento, figuriamoci adesso che aveva quasi cinquant'anni e la fedina sporca, senza niente e presumibilmente anche senza un posto dove stare. Abrams era convinto che i suoi genitori però avrebbero capito la situazione e lo avrebbero aiutato, o almeno lo sperava. La loro casa era appena fuori Tucson, in una traversa della via principale. Un tempo aveva percorso quella strada migliaia di volte, adesso sembrava disorientato e faticava a distinguere i punti diriferimento. Alcuni alberi erano stati abbattuti, altri ripiantati. Un vecchio campo di erbaccia incolta, aveva lasciato il posto ad una schiera di graziose casette. Molte cose erano cambiate, dopo tutto erano passati ventitré anni. Riconobbe la staccionata abbattuta. Poco più avanti la casa dei suoi genitori. Quella staccionata subì l'urto dell'auto di un venditore di spazzole quando Abrams era ancora un ragazzino, l'aveva urtata accidentalmente facendola cadere e lì era rimasta. A sua madre non ci volle molto tempo per liquidare il venditore, visto che aveva creato dei danni e vista la situazione, rimontò in auto e andò via. L'immagine di quello steccato riverso a terra, era tanto familiare da fargli ricordare quel maledetto giorno e la fuga verso il deserto per nascondere il bottino. Avevano portato con loro una borsa nera dei New York Yankees, ci infilarono le sacche con i soldi e la pistola, poi la sotterrarono in una buca scavata in precedenza ai piedi di un cactus. Decisero poi di disfarsi dell'auto fuori città, con la paura di essere beccati per la macchina, i soldi, la pistola e soprattutto per le due guardie morte. In Arizona vigeva la pena di morte. Appena giunti nella via principale di Tucson vennero fermati da una pattuglia della polizia accorsa in zona per cercare una banda di rapinatori pericolosi. Capirono subito che la vettura era rubata e li portarono alla centrale per accertamenti. I denti di Chopper battevano come nacchere nei giorni della feria e Abrams sudava troppo per avere solo rubato un'auto. Erano spacciati. I poliziotti gli dissero che Coyote era già in cella per duplice omicidio e rapina. Lo beccarono subito dopo, mentre si aggirava confuso nella zona. Confessò tutto, come se ce ne fosse stato bisogno con tutte quelle persone a fare da testimone. Poco dopo si aprirono le porte della prigione anche per loro due. Sedia elettrica o iniezione letale. Non una buona prospettiva.
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Sotto l'ombra del cactus
Misterio / Suspenso[COMPLETA] Arizona, 1999. Un uomo appena uscito di prigione,deve fare i conti con il suo passato, o con quel che ne rimane. Dei soldi nascosti, vecchie conoscenze e un cactus, fanno da contorno ai fatti di questo racconto. Un thriller dai risvolti i...