don't break my heart

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Rye, come da contratto, questo sabato sera è dovuto uscire con la sua ragazza-copertura.

È uscito con lei già per cena, poi sono andati assieme in una specie di discoteca dove c'era un giovane cantante che cantava alcune cover live, e sono rimasti lì in mezzo alla gente fino a notte fonda.

L'appuntamento, se così si può definire, è terminato intorno alle 3 di mattina, e Ryan è riuscito a mettere piede in casa solo alle 3:30, sfinito dopo una serata così lunga, e a detta sua, noiosa.

Così apre la serratura della porta per poi richiudersela alle spalle, cercando di essere il più silenzioso possibile, per evitare di svegliare i ragazzi al piano di sopra.

Ma, prima ancora di togliersi la giacca per appenderla, si accorge di non essere l'unico sveglio in quella casa. Infatti dal soggiorno proviene una lieve luce soffusa e si sente appena appena una dolce melodia.

Ryan non ci mette nemmeno un secondo a riconoscere quella voce, e si dirige in soggiorno dove trova Andy intento a cantare una canzone a lui sconosciuta, accompagnandosi con la sua chitarra.

R: che ci fai ancora sveglio a quest'ora? È tardissimo, dovresti essere a dormire da un pezzo

A: *alza la testa di scatto* mio dio Rye, mi hai fatto prendere un infarto, non ti avevo sentito arrivare

R: sei restato sveglio solo per aspettare che tornassi io?

A: pensavo non saresti più rientrato di stanotte, mi aspettavo già di vederti arrivare domattina..comunque com'è andata la serata?

gli chiede posando la chitarra sul divano e andando in contro al moro, ignorando completamente la sua domanda

R: tutto sommato bene dai..è stata una bella serata anche se sono morto dalla noia

spiega mentre si toglie la giacca e la lascia sullo schienale del divano

Andy a quella sua ultima affermazione ridacchia, per poi farsi serio e abbassare lo sguardo a terra, come se tutto d'un tratto il pavimento fosse diventato la cosa più interessante di sempre.

A: e..lei com'è?

Andy sa che si sta uccidendo con le sue stesse mani, ma non riesce proprio a starsene zitto in queste situazioni.

R: sembra una ragazza per bene. È gentile e simpatica e tutto, ma non fa assolutamente per me

Andy alza la testa e lo guarda con un espressione che fa capire al moro che si aspettava già quest'ultima frase, però allo stesso tempo fa traspirare un'espressione interrogativa.

R: ti prego abbracciami, potrei morire se non ti abbraccio ora

sussurra mentre accenna un sorriso

Andy, con un leggero sorriso stampato sul volto, si avvicina a Rye lentamente, per poi circondargli i fianchi con le braccia, lasciandosi andare contro al suo petto.

Ryan gli circonda subito le spalle con un braccio tenendolo stretto a sé, mentre con l'altra mano gli accarezza dolcemente i capelli nascosti dal cappuccio della sua nuova felpa blu.

R: con questa tuta addosso sembri ancora più piccolo di quanto tu non lo sia già

Andy fa il labbruccio, alzando la testa per guardare il moro dritto negli occhi

R: e ti dà un'aria ancora più mia

E detto questo gli prende il mento con una mano, in modo da poterlo guardare per bene in faccia, per poi unire le loro labbra in un bacio dolce, che esprime solo amore, amore puro, quell'amore che molti hanno provato, provano e forse in futuro proveranno, ma che nessuno riuscirà mai a spiegare a parole cosa si sente davvero quando si ama una persona con tutto se stesso.

Ed è questo che provano l'uno per l'altro, amore, semplicemente amore, nulla di più e nulla di meno, amore puro.

true love // Randy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora