𝖘𝖔𝖑𝖔 𝖙𝖚. ||mattiapolibio||

𝐗𝐈𝐈𝐈

Appena vidi quella storia lo chiamai e restammo in chiamata fino a quando entrò il dottore.
D: signorina Romero, può uscire dall'ospedale, deve prendere queste pillole per non essere più stressata, buona giornata.
Io: grazie mille, buona giornata anche a lei.

Richiamai subito Mattia ed eravamo felici, mi disse che stava vendendo a prendermi.
Nel mentre io mi lavai e mi vestii con dei vestiti che mi aveva portato Bea.

Mattia corse da me mi prese in braccio e mi strinse a se.
Mi sentivo decisamente bene, sopratutto con lui.
La prossima settimana mi aspettava un viaggio in Italia.

Tornai a casa e non mi aspettavo di trovare tutti i miei amici.
Rimasi sorpresa, abbracciai e ringraziai tutti.
Festeggiammo il mio ritorno, e finalmente feci amicizia con delle femmine, Addison e Avani.
Erano simpaticissime, mi trovavo finalmente bene con delle ragazze.

Finii la "festa", chiesi a Mattia di restare a dormire qui e lui accettò.
Ero ancora più felice!

Appena entrai in salotto vidi Mark un pò giù di morale, così decisi di parlargli.

Io: ehy Mark, che succede?
M: sono rimasto deluso da Cynthia..
Io: cosa ha fatto ancora?
M: ha baciato Alvaro, davanti a me, mentre stavo andando io a baciarla.
Io: è la stessa cosa che è successa a me, ma lei ti ha tradito più e più volte, non meriti di stare con una come lei, fidati della tua migliore amica..
M: lo so, ma io la amo, non riesco a guardare altrove..
Io: oggi ho conosciuto delle ragazze, single e disponibili, una era molto interessata a te, è anche la più carina.
M: come si chiama?
Io: Avani.
M: ci proverò, grazie
Io: ti voglio bene scemo
M: anche io
Ci abbracciammo e salii da Bea, dove era con Alvaro.
Questa cosa mi puzzava perché erano abbastanza vicini tra loro.
Io: oddio scusate
A: no vieni qua, dobbiamo dirti una cosa.
Ero preoccupata.
B: beh, io e Alvaro ci siamo messi insieme.
A: già..
Io: ma tu non stavi con Cynthia?
A: no, è lei che mi viene dietro, non la sopporto.
B: già ho parlato con questa sottospecie di cavallo
Io: l'avevo fatto anche io, è un cavallo molto obbediente devo dire.
Scoppiammo in una risata e andai finalmente dal mio ragazzo.

M: quanto ci hai messo ad arrivare?
Io: ehm, ho due notizie
M: racconta
Io: Mark ha deciso di lasciare Cynthia e adesso si sta sentendo con Avani, e Bea e Alvaro si sono messi insieme.
M: anche noi stiamo insieme, no?
Io: la risposta la dovresti sapere
M: no?
Io: certo che siamo insieme scemo
M: ti amo
Mi baciò, mi mancavano le sue labbra, mi mancava avere il suo respiro addosso, mi mancava sentire la sua lingua nella mia bocca, mi mancava tantissimo.
Io: mi sei mancato
M: anche tu
Continuammo a baciarci e abbracciarci fino a quando non ci addormentammo.

La mattina dopo mi svegliai sul petto di Mattia, ancora dormiva.
Sentivo i suoi battiti, volevo rimanere lì per sempre.
Gli diedi un bacio sul collo e scesi a fare colazione, era abbastanza tardi.
Corsi a svegliare Mattia, ma lui non aveva intenzione di svegliarsi, così gli buttai l'acqua in faccia.
Mi stava odiando in quel momento, ma corsi subito a farmi una doccia e lui si unì a me, spruzzandomi tutto il bagnoschiuma sulla pancia.
Mi vestii, mi truccai, presi lo zaino e scesi in salone, stavo aspettando Mattia che prendeva la macchina.

Eravamo in macchina, non avevo voglia di fare lezione quel giorno, così decidemmo di non entrare a scuola.
Andammo in spiaggia a rilassarci, ne avevamo bisogno, sopratutto io.

M: non puoi capire quanto mi sei mancata, e quanti sono pentito di aver fatto quella stupida scommessa.
Io: Matti non è il momento di parlare di quella stupida scommessa, voglio godermi il mare, accanto a te.
M: ti amo
Io: anche io

Mattia's pov
Finalmente è dinuovo qui, tra le mie braccia.
La amo tantissimo.
Si è addormentata sulla mia spalla, per non disturbarla sono rimasto così a ammirare il mare e a pensare a quanto sarebbe stato bello il nostro primo viaggio insieme.
Mi ha sempre detto che voleva andare in Italia, perché lei oltre ad essere spagnola ha origini italiane, solo che non c'è mai andata.
Non vedo l'ora che passino questi 5 giorni per prendere l'aereo insieme e andare nel suo paese preferito.

Io: Matti che ore sono?
M: sono le 10:40
Io: okay
M: vuoi ancora rimanere qua?
Io: no, ho fame
M: anche io
Mi aiutò ad alzarmi e andammo in un bar a fare colazione.

Dopo la colazione Mattia propose di andare a casa mia, visto che il giorno dopo Bea e Mark dovevano partire.
Passammo tutto il pomeriggio con Bea e Alvaro, mentre con Mark un po di meno perché voleva vedere Avani.

Fecero le valigie e iniziammo a fare tik tok e foto ignoranti.

Ci addormentammo sul divano, perché avevamo fatto nottata.

La sveglia suonò, erano le 3 di pomeriggio e loro dovevano andare.
Piansi perché mi sarebbero mancati tantissimo, ma tra due mesi ci sarei andata io, nella mia amata Spagna.

Li accompagnanmo all'aeroporto e gli diedi un regalo a tutti e due.
A Bea la nostra foto in spiaggia con altre foto e una mia felpa, mentre a Mark una felpa della Nike e un campioncino del profumo che metto ogni giorno, visto che amava il mio profumo.

Li abbracciai e salirono in aereo.

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eii!
ecco il continuo, il prossimo credo di scriverlo domani mattina.
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