TAKOTSUBO (Vkook)

🐸♥️

-Yah che schifo- si lamentava il rosa tirando fuori il quaderno degli appunti.

-Jimin è stupendo invece,  a scuola non ce lo avrebbero mai permesso, ti piace solo studiare?- lo contestò Jungkook facendo lo stesso e sedendosi subito dopo con la matita tra i denti.

-No neanche quello, ma dissezionare una rana, insomma che male ci ha fatto? Ti piace tanto strappare il cuore ad un animale?- finse di spingere un dito tra le tonsille per esprimere il suo infinito disgusto.

-Ma è morta, di che ti preoccupi? E poi è per la scienza...io lo trovo affascinante-

-Certo, sei tu quello che da piccolo aspettava fino a notte fonda per catturare le lucciole e sostituirle alle luci di camera tua...-

-Sh- gli sventolò la mano con forza dietro il collo.

-Ahia, c'era bisogno di darmi un coppino?- si massaggiò il livido roseo.

-Hanno smesso di chiamarmi "Maniaco delle lucciole" solo l'anno scorso, vuoi che ricomincino?- guardò nei dintorni per vedere se qualcuno li stesse ascoltando con interesse.

-Bene ragazzi, radunatevi- li indicò il professore già crogiolato nel proprio camice -Adesso faremo le coppie, come sapete non ci sono rane per tutti. Seguirò l'andamento scolastico perciò...Kim Namjoon con Kim Woon...Park Jimin con Jeon Jhyu...-

-Oh peccato- sibilò il Chimmy.

-Di cosa?-

-Non sono in coppia con Yoongi, va beh, sapevo che fosse impossibile, lui ha voti più bassi di un bambino di quarta elementare, ma Taehyung non lo batte nessu...aspetta, ma se il prof segue l'andamento scolastico vuol dire che il peggiore andrà con il migliore...- i due amici si fissarono negli occhi, uno con il terrore di prendere una valutazione negativa e l'altro quello del suo futuro collega.

-Kim Taehyung e Jeon Jungkook, bene, abbiamo finito. Buon lavoro, i camici sono sul tavolo e anche la procedura- prese posto alla cattedra -Da adesso avete due ore-

Tutti giunsero alle rispettive posizioni e ricoprirono i giusti ruoli, il castano era già lì ad attenderlo, stravaccato sulla sedia, senza la minima voglia di sforzarsi per quel progetto.

-Siamo compagni, non potevo sperare di meglio- appoggiò i gomiti sulle piastrelle del tavolo.

-Già...- il corvino terminò di infilarsi il camice dopo l'ennesimo tentativo fallito di imboccare  il braccio della manica corretta.

-Che fai?-

-Inizio ad aprire la rana- rispose stranito con il bisturi immerso a metà nel ventre rugoso.

-Jungkook, siamo compagni, dovremmo prima discutere di quello che vuoi fare...- afferrò con due dita il banco funebre del piccolo anfibio.

-Certo, tu che vuoi fare? Partiamo da questo punto oppure da questo?- indicò la scaletta d'operazione.

-Se la rana fosse viva da dove sceglierebbe di partire?- l'interpellato distorse l'espressione confuso.

-Che domanda è? La rana è morta, non può scegliere e di certo se potesse scapperebbe- optò per la risposta più logica che potesse dare.

-Facciamo finta che possa scegliere, da dove partirebbe secondo te?-

-Mh, se la vuoi mettere così...dal cuore- disse incerto.

-E perché?- gli sottrasse l'arma medica e continuò a tagliare da dove l'altro era stato interrotto.

-Perché è la parte più importante...ecco, è quella che preserverebbe, il resto viene dopo e potrebbe anche rovinarsi nell'estrazione, ma il cuore...-

-Ottimo, vada per il cuore...- dilatò le membra divise con le pinze e poco sotto la gola emerse una carnosa fragola -...hai ragione, è la parte più delicata...- scollegò i canali sanguigni e lo esportò perfettamente -...ma nelle mani giuste può restare intatto-

-Non sapevo te la cavassi nella pratica- si meravigliò Jungkook.

-Già, nei lavori manuali vado sempre meglio, sono il mio forte- fece l'occhiolino e il corvino fu investito da una vampata di caldo.

-Ma fin da piccolo mi è sempre piaciuta l'anatomia, odio studiare, ma in campo pratico non smetterei mai di imparare...quella cosa delle lucciole, era un figata, davvero- sorrise con euforia.

Jungkook però interpretò il tutto come una presa in giro ed abbassò gli occhi passando ad espellere i polmoni, come i suoi che in quel momento rifiutavano l'aria.

-Oh no, non era mia intenzione. Non volevo assolutamente offenderti, mi piaceva davvero come idea, mi dispiace che gli altri siano stati così stupidi da non capirlo- l'altro non sembrava credergli -Senti, anche io una volta alle medie venni preso in giro per un cazzata assurda, ma io ci credevo, era questo l'importante. Volevo che la gallina di mi nonno iniziasse a deporre uova d'oro e così fregavo le monetine nascoste sotto il suo materasso e gliele mescolavo nel mangime- fissò il corvino per un po' con le guance gonfie di ironia.

Jungkook lo guardò e non riuscì a mantenere la serietà e lo accontentò sorridendo alla buffa storia.

-Visto, sei più carino quando sorridi-

"Grazie davvero a quelle persone che stanno seguendo questa storia. Dovete sapere che questa storia mi è venuta in mente dalla gita che ho compiuto l'anno scorso, ovviamente solo poche cose in questo racconto rispecchiano la realtà, ma alcuni particolari sono capitati veramente (nulla di così assurdo come ho scritto però don't worry ahaha). Carino questo confronto tra Tae e Kook, che ne pensata?"