Stamani mi sono svegliata abbastanza presto,sarà per l'ansia da primo giorno di scuola,non lo so.
Mi sono lavata ed ora mi sto mettendo la mia crema preferita su tutto il corpo nel mentre penso a come sarà la scuola se farò amicizia se riuscirò a farmi capire... ad un tratto mi arriva una videochiamata dai miei amici. Rimango così tanto tempo a parlare con loro e raccontarli ogni dettaglio che ho perso la concezione del tempo."Oddio! Sono le otto meno dieci ed io dovevo già essere fuori casa!" Urlo ai miei amici in videochiamata e stacco subito, scendo velocemente le scale,saluti mia madre che nel mentre stava aiutando mia sorella a vestirsi e in fretta e furia inizio ad aumentare il passo ed in preda all'ansia inizio a farmi tantissimi film mentali sulla mia vita qui, e se non facessi amicizia con nessuno? E se non riuscirò a farmi capire? Penso.
Ma ad un tratto mi ritrovo in un vincolo, mi sono appena persa.Wow,complimenti Sofia! Primo anzi secondo giorno di scuola ma per te primo,ti perdi e arriverai anche in ritardo, dico sbuffando tra me e me.
Mi guardo intorno, non so dove andare, vedo venire verso di me un gruppo di ragazzi non avevano un aspetto da bravi ragazzi ma tutto il contrario,uno di loro mi passa di fianco con così tanta strafottenza che mi sposto più in là e mi tocco la spalla mi ero fatta un pochino male "attenta a dove vai,bambina." Mi dice il ragazzoTu sta attento! Li rispondo.
"Coglione" dico sottovoce in italiano.
Lui si gira di scatto come se avesse capito le mie parole. Io li faccio una faccia confusa e lui si rigira dall'altra parte.Verso di me,inizia a venire un ragazzo col cappuccio,io intanto guardavo il cellulare, alzo lo sguardo e vedo questo ragazzo capelli neri,occhi celesti ghiaccio con un cappuccio così scuro che facevano risaltare i suoi occhi.
Io faccio una espressione del tipo "ora cosa vuoi tu?"
"Non dovresti stare qui" risponde lui e nel mentre mi fa vedere una busta con dentro una polvere biancaIo sgrano gli occhi e me ne vado verso la fine di quel vincolo e trovo un ristorante. Subito mi fiondo dentro e noto che è vuoto c'è solo un uomo alto è abbastanza possente dall'aspetto simpatico.
Chiudo la porta alle mie spalle,faccio un respiro profondo e mi dirigo verso di lui.Li chiedo informazioni sulla scuola, successivamente presa ancora dall'ansia di ciò che era successo pochi minuti prima mi cade il cellulare e sottovoce dico "ma che cavolo,tutti oggi" mentre controllo il cellulare che sia ancora intero e per fortuna si.
Lui mi guarda con in aria strana e penso "ma ogni volta che sentite una persona parlare in altra lingua fate sta faccia?"Italiana!! Sei italiana!! Urla lui felice
Ehm..sì! Rispondo un po' scioccata
Iniziamo a parlare e mi spiega alcune cose di questo quartiere poi lo saluto e mi dirigo verso scuola.
Ormai è già iniziata la prima ora,intanto che arrivo a scuola, entrerò in seconda.
Dopo 5 minuti...Finalmente sono arrivata,mi è sembrato un viaggio per l'isola che non c'è.
Dinanzi a me c'è questo edificio abbastanza grande,molto bello a parer mio.
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You change me 🦋|| Mattia Polibio
Teen Fiction[COMPLETA]Sofia e Mattia entrambi incasinati... "Perché tu hai creduto in me sempre,hai visto oltre il buio,noi siamo luna piena,non esistono le mezze lune ma a volte il buio ne copre una parte e tu mi stai aiutando a spegnerlo" dice Mattia mentre m...