Miraculous || L'ultima battaglia

XII.

Per capire alla perfezione lʼintera storia passate anche da _r__i__k_
La storia, la trama, la cronologia, i personaggi e lʼambientazione sono gli stessi, ma tutto sarà raccontato da due diversi punti di vista. Ciò vuol dire che ciò che io racconto in poche righe, Riccardo lo chiarisce con un capitolo, e viceversa.

19•11•2016

«Kess, let's dance.» disse la donna, e con un fouetté e un arabesque, Irene Malaspina assunse le sembianze di un cigno.

«è un piacere fare la tua conoscenza, Cygne Blanche.» ghignò Papillon, mentre Mayura le passava accanto per andare a posizionarsi alla destra del collega.

Cygne Blanche sorrise a sua volta, mettendosi alla sinistra dell'uomo.
«il piacere è tutto mio, Papillon.»

L'uomo catturò una farfalla, rendendola scura. Nel frattempo Mayura estrasse una piuma blu dal ventaglio e la nuova collega prese un'altra piuma, bianca, dal fermaglio che portava in testa.

«le emozioni di chi si sente emarginato, tradito e impotente, tra le più potenti che esistano. Vola, mia piccola akuma, e oscura il suo cuore.»

«vola, bellissima amok, e concretizza i suoi sentimenti in un alleato.»

«vola, pregiata fjodur, affina ed evolvi i suoi poteri.»

Chloe si trovava sul suo terrazzo e piangeva, rannicchiata in un angolo. Non erano state solo le parole di Lila a farle male, ma tutto quello avvenuto negli ultimi mesi: dall'aspro rifiuto di Ladybug di renderla nuovamente un'eroina, alla nuova portatrice che aveva preso il suo posto.
Era disperata, convinta di non poter più fare del bene in nessun modo. La farfallina la distrasse dai suoi pensieri, ma prima che potesse reagire in qualche modo l'akuma e la fjodur si infilarono nei suoi occhiali, mentre l'amok prese possesso della collana d'oro che portava al collo.

«Chloe Bourgeois, che piacere ritrovarti, sei pronta a tornare ad essere Antibug?» disse Papillon, nella testa della ragazza.

«avrai a disposizione l'aiuto di Miss Fortune, per completare la tua missione.» aggiunse Mayura.

«e anche un piccolo potenziamento. - concluse Irene. - ma non mi sono presentata: mi chiamo Cygne Blanche, e ti concederò la possibilità di evocare infiniti Anti Charm e scegliere l'oggetto. Inoltre avrai un paio di ali, per essere più rapida degli eroi. Accetti l'incarico?»

Chloe non rispose nemmeno, si limitò ad accettare passivamente i poteri conferiti. Forse avrebbe voluto essere contraddetta, avrebbe voluto qualcuno che le tendesse la mano ancora una volta.
Ma la verità era che solo Ladybug aveva creduto in lei, e adesso se ne era andata, lasciandola da sola a cercare il suo scopo: in quel momento l'unico era farla pagare a chi l'aveva abbandonata. Il rimorso che aveva provato fino a qualche minuto prima si era trasformato in rabbia, che la spinse, accecata dall'istinto, in direzione della Liberty.

***

Quella sera Juleka aveva preso le redini della band e, per festeggiare il compleanno del fratello chitarrista, aveva arrangiato il famoso brano di Clara Nightingale "It's Ladybug" in versione rock.
L'idea era stata di Noémie e Richard, che l'avevano aiutata a riscrivere le parole.

La cover piaceva tantissimo a tutti gli invitati, ma la vera sorpresa era un'altra: verso la metà della canzone Noémie prese per mano Luka e lo accompagnò sul piccolo palco dove si stavano esibendo i Kitty Section, e prese il microfono che Rose le aveva passato.
Il bridge parlava di come tutti potessero essere eroi anche senza Miraculous, e lei lo aveva riscritto dedicandolo proprio a Luka.