Il perdono

6 3 0
                                    

è passata 1 settimana da quando io e darly abbia litigato di fronte allo starlite e tra pochi giorni la mia sorellina sarà qui ha New York , che ha anticipato il volo dalla francia, per rivedere James dopo che è uscito dal carcere, in tanto sono nell'ascensore della Carter corporation per andare a pranzare da felipe con lisa, esco dalla gabbia di acciaio e la vedo che parla con una signora un pò troppo insistente , così le faccio segno che la aspetterò fuori, esco dall'azienda e vedo l'ultima persona che vorrei vedere Joe , in questo momento vorrei solo ucciderlo dopo quello che è successo, si certo non è colpa sua se darly ha baciato quella là al pub ,ma lui non si sarebbe mai dovuto azzardare a baciarmi , così mi girò e mi avvio verso felipe ma lui mi segue 

Joe : ti prego Alessia ascoltami...

io lo ignoro ma lui continua a chiamarmi  

Joe : Alessia ascoltami , scusa non avrei dovuto baciarti me ne pento 

così mi fermo

Joe : finalmente ti sei fermata 

Io : dimmi quello che mi devi dire e vattene 

Joe : okay , per me è importante che mi ascolti.. mi pento di averti baciata , ansi non è vero non me ne pento affatto, lo detto solo perché sarebbe la cosa giusta d adire , ti ho baciato perché volevo penso che mi sto innamorando di te , e no non sono stato io a dire a darly del bacio e la foto

io : come faia sapre della foto ?

Joe : me lo ha detto lui e poi mi ha picchiato

me ne accorgo solo ora , joe ha un ematoma sul collo e l'occhio nero 

Joe : e ora prima che io sparisca , per ora ovviamente, facciamo che siamo amici ?

quanto è contraddittorio questo qua!! sbuffo e dico

io : amici ... tu sai chi ha fatto la foto ?

Joe : no , non lo so 

Io : okay , ciao 

Joe : ciao 

mando un SMS a lisa e gli dico che mi sono avviata prima di lei da felipe e continuò a camminare arrivo e pochi minuti dopo arriva , dopo mangiato gli racconto cosa è sucesso con joe, con darly , per poi tornare in ufficio.

alle 19:00 arrivo a casa , mi faccio una doccia e mi vesto e subito dopo suonano al campanello , per due,tre,quattro volte , finché guardo nello spioncino e vedo darly , giro la chiava e apro la porta

io : hai intenzione di scusarti o di continuare a insultarmi?!

darly fa una smorfia e dice

Darly : per chiarirmi con te ... e per scusarmi 

ci ha messo una settima per colpa del suo inutile orgoglio , anche se a dire la virità anche io sono molto orgogliosa, lo faccio entrare e si siede sul divano

io : vuoi una birra ?

Darly : si 

prendo la birra e mi siedo anche io sul divano , beve un gran sorso di birra e dice

Darly : io mi sono comportato come un deficiente , scusa .

io : Ah un deficiente !! quello non è nemmeno il minimo darly 

Darly : lo so , ero arrabbiato ... dopo qualche giorno ho incontrato joe e abbia fatto a botte

io : lo so 

Darly alza la testa dalla sua bottiglia di birra e mi dice.

Darly : come ?

io : oggi durante la mia pausa pranzo è venuto a lavoro e si è scusato ... beh più o meno e mi ha detto che lo hai picchiato .

L'amore nasce a New yorkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora