L'amore nasce a New york

La fine di una storia

Pov Darly :

sono seduto nella stanza degli ospiti della villa di chi sa chi...quando siamo scesi dall'elicottero sono venute delle cameriere e dei maggiordomi,non ci hanno detto dove ci avesse portato il tipo,chi erano o di chi fosse questa villa, ansi di questo castello è ancora più grande della villa della mia dolcezza,ma questo è l'ultimo dei problemi in questo momento,  non ci capisco più niente,ci ha spediti chissà dove ,lei dove è? starà bene? quando sono arrivati quegli scagnozzi e andata nel panico , non lo faceva intendere agli altri ma io lo capito , quando mi ha letteralmente lanciato dentro all'elicottero, stava morendo di paura , ma paura di cosa ? e Alexander come fa ha essere così calmo ? e solo un bambino ,ma sembra sapere tutto , ma tutto cosa ? c'è qualcos'altro che non so ? cosa sta succedendo veramente ? non ho mai avuto così tanta paura per me,per mio fratello , per joe , per lisa e per una donna che ho amato pazzamente e che amo pazzamente,in meno di un secondo ero hai suoi piedi,mi è bastato guardarla negli occhi , poi ... poi ... poi non lo so cavolo .... poi non ci ho capito più niente, i suoi occhi neri ,mi risucchiavano dentro di lei, vedevo un qualcosa di inspiegabilmente bello,eccitante e pauroso , è strano non mi sono mai sentito così nemmeno con il mio primo amore e non avrei MAI e poi mai immaginato di pensare una cosa del genere di una donna, di solito me le porto ha letto solo per una avventura, nulla di che e non mi è mai sfiorato l'idea di ferirle o di farle soffrire non mi portava di come si sentissero,volevo solo divertirmi , invece ora se facesse una cosa del genere mi prenderei ha schiaffi da solo , non voglio farla soffrire , ho riflettuto ha tutto ciò solo dopo che quel piccoletto mi ha fatto promettere di non ferirla ...

Alexander : darly...

guardo verso la porta semi chiusa dove trovo il piccoletto che mi guarda,non mi ero nemmeno accorta che fosse qui,quando è entrato

io :  non ti ho sentito entrare , stavo pensando

Alexander : lo so ,mi posso sedere lì...

dice indicando lo spazio vuoto vicino a me,io annuisco e lui esegue

Alexander : stavi pensando ha mãe,non ti posso dire cosa sta accadendo in questo momento,ma posso dirti che sta bene,me lo ha promesso

lo dice con voce fioca e un sorriso gentile,lo guardo stupito,sembra quasi che abbia sentito i miei pensieri

Alexander : e so anche dove siamo,ma non so se posso dirtelo

non può dirmelo?siamo tutti sulla stessa barca

Darly : In che senso?

Il piccoletto si alza si avvia verso la porta , si ferma per pochi secondi e mi guarda,poco dopo si rigira , apre la porta e se ne va

Pov Alessia : 

Giorgio :  lo scontro sarà solo tra me e te , i tuoi amici non ti aiuteranno 

io : mi sta bene,ma prova ha toccarli o a fare i tuoi stupidi trucchetti e non mi tratterò

Giorgio : Oh alessia pensi che io sia così debole,non ti darò nemmeno il tempo di respirare

io : troppe chicchere

detto ciò , mi girò verso i miei amici e gli faccio cenno di stare a guardare,per quanto riguarda quelli che stanno ancora nascosti... beh penso che ho fatto proprio bene ha portarli , conosco bene i suoi trucchetti,lui non toccherà i miei amici ,di questo sono sicura, i trucchetti li riserverà tutti ha me,è loro 3 sono una parte di me,iniziamo ha commettere corpo a corpo,con le spade,dopo un po diventa così noioso , direi che lo sopravalutato anche troppo

io : direi che il nostro piccolo combattimento non valga nemmeno come aperitivo,non capisco perché i tuoi subordinati ti temono,

Giorgio : ho tesoro non hai visto nulla,sto solo giocando