Rosa verità - Viola crudeltà viscerale

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è già mattina inoltrata sono esattamente le 10:30 del mattino io, dalry, lisa, joe, matt, mike, jhon, page, elena e alexander siamo in una delle due limosine che ci porteranno a casa di shophia la sorella maggiore di jhon. Shophia a partorito da circa tre mesi i sue due bambini , Madison e Albert

io : non vedo l'ora di vederli

Jhon : non dirlo a me! sia mia sorella che suo marito sono stanchi morti e sono ancora hai primi mesi

dice con fin troppo entusiasmo

Mike : si sa già se sono dei vampiri come suo padre o dei diavoletti come sua madre ?

io : se sono dei vampiri sarà un problema per me...

alcuni di loro mi guardano confusi e dalry dice :

Dalry : perché ?

io : il mio sangue e diverso dalle altre creature perché sono un ibrido ... un mix tra tante specie

Jhon : se sono dei vampiri avranno l'istinto di morderti e di conseguenza ne saranno ossessionati soprattutto perché non hanno ancora assaggiato altro sangue ,nessun altro tipo gli andrà bene

Io : esatto e poi loro sono ancora molto piccoli quindi ...

Lo sento non lo posso più combattere o trattenermi ...smetto immediatamente di parlare e i miei occhi cambiano colore ora sono tra il viola e il rosa,niente e nessuno ora mi può far tornare normale,nessuno ora mi può far ragionare o almeno finché non assecondo il mio istinto.

Matt : alessia cosa succede ?

Alexander : mãe você está bem ?

Le loro voci sono così lontane sempre sempre di più. Da dietro un vicolo sento dei passi duri, molesti,del sangue fresco che sale e scende dalle vene di quei piccoli miserabili uomini e di una, due, tre, quattro donne. Delle urla , dei pianti , terrore , vergogna , umiliazione , dolore di tante donne , sento un dolore lanciante nel petto fitto e ostile per loro. Lussuria, ira ,superbia , indifferenza , avarizia di tanti troppi uomini per loro e finita... meccanicamente mi trasformo nella mia parte più cattiva,non trattengo la mia rabbia e la mia crudeltà verso di loro del resto non ci riuscirei mai e poi a trattenerla. Mi trasformo nel mio lato da dea senza pietà,le mie ali sono nere,i miei vestiti sono rosso sangue,viola simboleggio di risveglio interiore di crudeltà viscerale e rosa che simboleggia la verità. Prima di andarmene per non so quanto, guardo alexander nei occhi e gli do un tenero bacio sulla fronte per poi svanire nel nulla difronte ai loro occhi increduli...nemmeno cinque secondi dopo sono già nel vicolo da cui ho sentito tutto quel dolore ,anche essi mi guardano increduli e per un attimo i dieci uomini che stavano caricando sul loro furgone con dei modi al dir poco bruschi e rudi le quattro ragazze già piene di lividi,sangue con i vestiti mezzi strappati,uno di loro le guarda ridendo per il loro dolore,mi fa proprio schifo si merita solo la morte. Come immaginavo gli uomini sicuri che stiano soltanto facendo una specie di sogno continuano con le loro attività,una a una cercano di caricarle in quel puzzolente furgone blu,mentre le ragazze ancora stordite o troppo deboli per accorgersi di cosa sta accadendo rimangono inermi senza muovere nemmeno un muscolo. Sbuffo infastidita per la poca considerazione e stendo con pochi pugni tutti e dieci gli uomini,uno in particolare a provato a sfuggirmi e a ridermi in faccia così ci sono andata un pò troppo pesante, infatti completamente sdraiato sul pavimento si sta contorcendo dal dolore mentre che lo guardo compiaciuta mentre che tossisce del sangue sulla superficie sporca accanto dei bidoni puzzolenti,non posso fare a meno di sorridere e dico mettendo il mio piede con un tacco dodici sul suo addome :

Io : non ridi più... ne sono felice..

Uomo 1 : sei solo una donna... sei fatta per dare piacere agli uomini nulla di più

L'amore nasce a New yorkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora