Capo Plaza ≠ Luca D'Orso

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È il 31 Dicembre e stasera faremo una festa enorme a casa di Luca, con tutti i nostri amici e molti altri che però io non conosco.
In questi giorni ho ricevuto tantissime chiamate da parte dei miei parenti, in cui mi veniva chiesto se mi fosse arrivata qualche telefonata da mio padre.
E si, una me ne è arrivata, ma appena ho preso il telefono in mano per rispondere ha chiuso la chiamata.
Non ho avuto la forza di richiamarlo, aspettavo che lo facesse lui ma non l'ha fatto.
Il che mi ha fatto pensare che mi avesse chiamato per sbaglio, anche perché il telefono ha squillato per qualche secondo e basta.
Nonostante tutto in questi giorni il mio umore è migliorato.
Ho passato queste giornate insieme ad Alessia perché i ragazzi dovevano andare in studio a registrare.
Luca è molto concentrato su quello, infatti dopo la cena a casa sua ci siamo visti davvero poco, quindi non vedo l'ora che arrivi stasera.

Sono a casa mia con Ale e stiamo scegliendo come vestirci stasera.
Sembra che sarà una mega festa, inizialmente pensavo facessimo qualcosa solo tra di noi, ma come al solito i ragazzi hanno voluto strafare, hanno voluto invitare tantissima gente e sono riusciti a convincere Luca.
"Amo come mi sta questo?"chiede la mia amica facendomi risvegliare dai miei pensieri.
Sta provando un abito rosa pastello, pieno di paillette che lascia le scoperta la schiena e ha una scollatura abbastanza grande sul seno.
È bellissima.
Mi ha detto che stasera vuole essere perfetta, ultimamente con Gio stanno avendo degli alti e bassi, ieri sera hanno litigato e vuole farsi perdonare.
"Sei bellissima"dico squadrandola.
Ed è vero, il vestito risalta le sue curve, nonostante abbia un corpo molto magro.
"Davvero? Pensi che gli piacerà?"chiede guardandosi allo specchio e facendo alcuni giri su se stessa.
"Lo farai impazzire"dico squadrandola.
"Adoro"urla poi abbracciandomi.
È una persona fantastica, è sempre super entusiasta, in qualsiasi occasione e riesce a farti spuntare un sorriso anche quando non ti passerebbe mai per la testa.
Si toglie il vestito e si rimette il pigiama.
"Ora tocca a te"dice ammiccando e tirandomi delle leggere gomitate.
Annuisco e tiro fuori alcuni vestiti dal mio armadio, mettendoli di fianco ai suoi.
"Provati questo"dice scegliendo uno dei suoi.
È un vestito nero, con le spalline sottili e arriva poco sopra il ginocchio.
Rispetto a lei io sono un po' più formosa e secondo me sarà troppo aderente, ma dopo avermi pregato di provarlo almeno 10 volte la accontento.
Mi aiuta a sistemarlo e poi mi guardo allo specchio.
Mi giro verso di lei che mi guarda con le mani davanti alla bocca e lo stupore che sprizza da tutti i pori.
"Mi sta bene..?"chiedo spicchiandomi.
"È perfetto"dice facendomi fare un giro su me stessa.
Effettivamente ha ragione, non è aderente come pensavo e risalta le mie curve ma non troppo, senza essere volgare.
Spero che Luca non faccia delle storie, diciamo che non è un vestito che metterei di solito e lascia vedere molto di più, ma stasera è un occasione importante.
"Sei bellissima"dice sorridendo.
"Gli piacerà?"chiedo insicura.
"Se gli piacerà? Cazzo! Lo farai patire tutta la sera pensando a quando potrà portati in camera, te lo assicuro"dice ridendo.
Rido anche io e guardo la mia amica.
Di ragazze fuori come lei ne esistono davvero poche.

Dobbiamo essere da Luca alle 9, Ale ha deciso di prepararsi qua da noi.
Mi ha accompagnato a fare la spesa e in tabaccheria e  adesso stiamo tornando a casa.
Abbiamo tre ore per fare entrambe la doccia, vestirci e truccarci.
Mentre Alessia entra in doccia io mi metto in terrazza a fumare.
Il telefono suona e il nome di Luca è sul display.
"Oi"dico sorridendo.
"Ciao piccola"dice lui.
"Come va li?"chiedo.
"Sono appena uscito dallo studio, adesso vado a casa e finisco di preparare, Elia e Gionata sono già lì a iniziare"dice.
"Hai bisogno? Vuoi che venga li prima?".
"No piccola, no. Stai lì e preparati. In questo periodo hai sempre fatto tutto tu quando organizzavamo qualcosa, oggi voglio stupirti"dice serio.
"Ma io lo faccio con piacere"dico.
"Lo so ammo, ma voglio fare io questa volta"dice lui.
"Ok".
"Mi manchi tanto"sussurra.
"Anche tu, stasera ci vediamo finalmente"rispondo.
"Si, scusami ma in questi giorni sono stato letteralmente stato solo in studio con Andrea e Ava"dice.
"Lo so, non ti preoccupare"dico sorridendo.
"Stasera rimani da me?"chiede.
"Si".
"Perfetto. Ti amo, a dopo"dice chiudendo la chiamata
Finisco di fumare e rientro in casa, ritrovandomi davanti Alessia con il turbante e il pigiama.
Scoppio a ridere e la squadro.
In tutta risposta mi arriva una linguaccia e un dito medio.
Rido e abbraccio la mia migliore amica.
"Io vado a far la doccia"le comunico entrando in bagno.
Mi butto sotto il getto di acqua calda e mi lavo.
Dopo circa un quarto d'ora esco dal bagno e mi metto il pigiama, avvolgendo i capelli nell'asciugamano.
Abbiamo ancora 2 ore circa per prepararci.