Capo Plaza ≠ Luca D'Orso

14

Apro gli occhi per il baccano che sento fuori dalla mia stanza.
Ieri sera mi sono addormentata sul divano con Elia, deve avermi riportato di qua lui.
Mi stropiccio gli occhi e mi alzo, andando in salotto, dove trovo una scena assurda.
Luca è sulla soglia della porta che intima Elia a lasciarlo entrare, ed Elia parato davanti a lui che gli nega il passaggio.
"Cosa ci fai qua?"chiedo e i due ragazzi si ammutoliscono, girandosi verso di me.
"Devo parlare con te"dice Luca cercando di approfittare del momento di distrazione di Elia, che però riesce a bloccarlo di nuovo.
"Vai via"sussurro mentre le lacrime mi pizzicano gli occhi.
"No, per favore dammi modo di spiegarmi piccola"dice con la voce spezzata.
Alzo lo sguardo e vedo i suoi occhi lucidi.
Prima di ieri sera non avevo mai visto Luca piangere e nonostante sia nel torto, è un immagine che mi spezza il cuore.
"Non mi chiamare piccola"sibilo guardandolo negli occhi.
"Per favore, parliamone"sussurra.
"Adesso non voglio Luca, non ci riesco, per favore vai via. Quando mi sentirò pronta ti chiamerò e ne parleremo".
"Io ti aspetto"dice prima di sparire.
Cerco di mantenere la calma mentre Elia chiude la porta.
Mi siedo a fare colazione mentre il mio migliore amico mi guarda preoccupato.
"Stai bene?"chiede sedendosi di fronte a me.
Annuisco.
"Sicura?".
"Si Eli va tutto bene, stai tranquillo"dico forzando un sorriso.
"Okay, io devo andare a fare dei giri, ma se hai bisogno chiamami"dice prendendo la giacca e avvicinandosi per darmi un bacio sulla fronte.
"Ci sei per pranzo?"chiedo mentre esce.
"Non penso, devo beccarmi con Gio e Ava per parlare dei nuovi progetti"dice.
"Va bene, io alle 4 devo essere a lavoro e stasera finisco alle 9"dico.
"Cazzo come mai?"chiede fermandosi sulla soglia della porta.
"Devo coprire il turno di Daniele".
"Va bene, gli altri organizzavano qualcosa ma se non hai voglia di andare rimaniamo a casa"dice.
"Se tu ne hai voglia devi andare Eli"sussurro.
"Ne parliamo dopo"dice mandandomi un bacio e uscendo di casa.

Finisco di fare colazione e mi metto sul divano a guardare la tv, ma la pubblicità di Spotify annuncia l'uscita del nuovo pezzo di Capo Plaza e in un attimo mi ritrovo con le lacrime agli occhi.
Non so cosa fare in questa situazione, ogni volta che ripenso alle sue parole è come se una lama mi si conficcasse nel petto.
Lo so che mi ama, me lo ha dimostrato più volte, ma sento come se fosse tutto un enorme bugia.
Non so cosa pensare, da un lato mi sembro esagerata, dall'altro penso che sia normale perché è iniziato tutto da quel bacio e scoprire che non sono stata l'unica quella sera mi spezza il cuore.
Quella sera per me è stata l'inizio di tutto, ma adesso che so questo mi sembra che sia tutto falso, come se si fosse annullato tutto.
Non voglio trovarmi in una relazione in cui sono stata nella menzogna non solo da parte sua, ma anche da parte di tutti i miei amici, per più di 2 mesi.
È da un lato vorrei lasciarlo, ma dall'altro sono troppo innamorata di lui.
Io amo lui e lui ama me, basta questo?
Non lo so, sinceramente non lo so.
In un altra occasione direi di sì, ma adesso no.
Se bastasse amarsi non sentirei questo enorme peso nel petto.

Mi faccio la doccia per cercare di riprendermi, ma mi ritrovo seduta sul pavimento con le ginocchia tra le mani e l'acqua che mi scorre addosso e si mischia alle mie lacrime.
È davvero assurdo come tutto ciò di cui avevi la certezza e in cui credevi possa essere smentito e distrutto in qualche secondo.
Perché è così che mi sento.
Mi sento come se mi fosse caduto il piccolo mondo in cui stavo vivendo addosso, che si sia sbriciolato completamente addosso a me e che io ora mi ritrovi dispersa tra le macerie.
Non c'entra solo Luca nella questione, ma anche tutti quanti miei amici.
Andrea, anche se lo conosco da poco abbiamo legato abbastanza e anche se non era presente quella sera, lo sapeva.
Ava, è uno dei miei più cari amici nonché il migliore amico di Luca, ma non si è preoccupato di dirmi niente.
Gionata, cazzo Gionata è una delle persone più importanti per me, ci diciamo sempre tutto, cose belle e brutte. C'era quella sera e lo sapeva.
Alessia.
Alessia è la mia migliore amica in assoluto, c'era quella sera e da quanto ho capito ha visto pure Luca mente si faceva una delle ragazze e non mi ha detto niente.
Mi sento tradita dai miei amici, le persone che consideravo le più importanti mi hanno mentito e hanno lasciato che Luca continuasse con le sue bugie per dei mesi.