Time will tell.

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Non mi sono ancora presentata, mi chiamo Inaya ho 21 anni e questa è la mia storia.
Come già sapete non vado d'accordo con
mia madre, è una donna di 53 anni nata e cresciuta in Pakistan, all'età di 19 anni si sposò con il mio attuale papà.
Mio padre è un uomo di 52 anni, alto 1.80
capelli chiari e con un andamento da fare paura anche a noi figli, vi posso dire che quando si arrabbia a casa nostra non sentite più neanche respirare.
Molto conosciuto sia in Italia che giù, nel nostro villaggio in Pakistan e lui che comanda, e quando serve diventa anche una "banca" per i nostri parenti.
Sapete in Pakistan se non aiuti una sorella un fratello va a finire che ti rovinano la reputazione, se poi tu vivi in Italia e hai 3 figli che lavorano e ancora peggio.

Si, avete capito bene siamo una famiglia
abbastanza numerosa, in questi casi
mi hanno insegnato che bisogna dire
(Masha'Allah) che significa che ne siamo
contenti e nessuno dei miei 3 fratelli è un
peso per me, mamma pensa che se magari non lo dico a loro potrebbe succedere qualcosa, ma non credo che succeda qualcosa se no io dovrei già essere sotto terra da molto tempo.

Se non sapete molto delle culture in Asia
vi aggiorno io, i figli maschi ancora oggi
dominano su tutto, quando una donna
rimane incinta sperano che sia un bel
pargoletto con il pistolino, se nasce una
femminuccia non si festeggia ma si
comincia a pensare alla dote che i poveri
genitori dovranno dare una volta trovato
un uomo con cui sposarla.
Per esperienza mia, vi dico anche che la maggior parte delle volte questo uomo che i nostri genitori cercano per noi, lo cercano solo in famiglia, cosi da non avere debiti fino al collo.
Adesso penserete che brutto, perché
devono decidere i genitori per loro? Beh di solito perché hanno una mentalità vecchia e pensano che i loro genitori, nonni e bisnonni facevano cosi quindi anche noi dobbiamo fare lo stesso, altre volte ci sono le sorelle oi fratelli che vogliono che il loro amato figliolo vada in Italia e quindi si fa un matrimonio solo per fargli avere i documenti, e magari sto caro figliolo è un demente che non sa manco l'inglese e quindi una volta venuto in Europa tu devi fargli da badante.

Spazio autrice*
Spero che la storia vi stia piacendo, ci sono ancora un sacco di cose che devo capire per migliorare la storia, ma piano piano correggerò tutto.♥️