VIII

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Sansa

Guardandomi allo specchio, osservo la mia figura avvolta in una veste rosso scura con alcuni decori in perle, intonati agli orecchini.
L'acconciatura è semplice e quel poco di trucco che ho,adorna il mio triste incarnato.

Nonostante dovessi sembrare felice della morte dei miei familiari poiché erano traditori,in realtà non riesco a non pensarci. Non ho più una famiglia, sono sola. Ora capisco come si sentisse Jon.

«Lady Sansa, quale profumo vuoi mettere?»chiede Shæ, cercando forse di rompere il mio mutismo.
«Che importanza ha. Ormai mi andrebbe bene pure l'odore della merda.»
Di solito non dico parolacce, ma non riesco a non smettere di pensare a mia madre, con la gola tagliata da parte a parte, mentre stasera partecipo -obbligatoriamente- a una cena con i suoi assassini.

Shæ non ricevendo una risposta, mi spruzza addosso del profumo contenuto in una boccetta di porcellana bianca.
«Mia signora, io ti posso capire. Da piccola sono morti molte persone a cui volevo bene. Adesso non dare il piacere ai tuoi nemici di crogiolarsi ancor di più sul tuo dolore!»
Mi dice fissandomi con in suoi occhi scuri e determinati, così diversi dai miei, chiari e sottomessi alle lacrime.
«Hai ragione. Non devo darlo a vedere. Non gli darò quest'ennesima soddisfazione!»rispondo, con un espressione definibile tra il sicuro e l'insicuro.

«A proposito, se non sai né leggere né scrivere, come stai imparando certe parole della nostra lingua,così in fretta?»le domando curiosa, ripensando ai termini utilizzati per rassicurarmi.
Lei mi guarda per qualche attimo prima di rispondermi mesta:
«Le altre serve mi stanno aiutando, mia signora. Anche ascoltando le varie persone che incontriamo durante le passeggiate.»

All'improvviso sentiamo un bussare alla porta. Io e Shæ ci guardiamo, poi la mia cameriera domanda chi fosse.
«Lady Sansa, sono io. Sono venuto a prendervi per la nostra cena.»
È lui, ser Jaime. Certo, in un'altra situazione avrei dato per scontato che fosse lui; ma adesso sono l'unica Stark rimasta in vita e potrei essere una minaccia per molti, quindi devo essere cauta fino a diventare paranoica se è necessario, pur di sopravvivere.

Con un cenno del capo, diedi il permesso alla cameriera di far entrare il mio accompagnatore, mentre mi alzo dalla comoda poltrona.
«Buonasera mia signora.»
«Buonasera anche te, mio signore. Sono onorata di essere la vostra dama.»
Scrutandoci a vicenda, posso vedere i capelli biondo cenere corti ben pettinati e le vesti scure tendenti al nero,con un mantello laterale rosso con lo stemma della sua casa: il superbo leone d'oro, che copre il braccio monco.

Sembra soffrirci moltissimo. Forse non sono l'unica che ha perso qualcosa di importante quanto prezioso,in questa corte e in questa vita.
In seguito mi porge il braccio sano, e afferrandolo titubante, ci accingiamo a dirigerci verso la sala del banchetto.

Durante il breve tratto, ser Jaime notando la mia silenziosità, rompe il ghiaccio:
«Siete meravigliosa stasera,mia signora!»
Arrossisco diventando tutt'uno con il vestito.
«Grazie mille, a-anche voi siete molto...»
«Lady Sansa, con me potete dire ciò che volete. Non mi offendo mica!»
Dice lui con tono scherzoso. Sembro una bambina, devo mettere in pratica ciò che mi ha detto Shæ, non dargliela vinta, anche se ser Jaime è stato gentile con me.
«Quello che volevo dire mio signore, è che siete anche voi molto elegante. Nient'altro...»rispondo provando a chiudere la conversazione.

Alla fine siamo arrivati davanti alle grandi porte in mogano della sala, che i servitori ci aprono nel momento in cui giungiamo davanti ad esse.
«Eccoci qui...»commenta ironico ser Jaime inizialmente, prima di continuare il suo sussurrato avvertimento:
«Mia sorella questa sera non ti darà pace e forse nemmeno Joffrey, ti consiglio di non perdere la pazienza e di guardami e lasciare fare a me.»
«Perché?»
«Lo scoprirai tra poco.»
«Che intendete dir-...»
Sono interrotta dall'arrivo -da un'altra entrata- di lord Tywin, seguito dalla regina.
«Ah, eccoli qui. I nostri novelli sposi!»

 I nostri novelli sposi!»

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Cosa?!

***
Angolo autrice!
Eccomi qui! Ho finalmente aggiornato! Comunque per farla breve, che ne pensate della discrezione di Tywin?🤣
In realtà non volevo che la verità Sansa la scoprisse così.
Ma poi ho pensato di non rendere il brodo troppo lungo, e ho deciso metterla prima.
Però voi direte:"Ma non doveva essere Jaime a dirglielo?"
Aspetta, aspetta, aspetta! Questo lo scoprirete nel prossimo capitolo! Io ho voluto dare solo l'incipit!
Vi ho detto tutto e...

Valar ciaoux💜💜💜💜💜💜💜

"I'm Not A Lannister ~ The Non-Choice."Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora