Apro gli occhi e la prima cosa che vedo è il suo viso...siamo abbracciati, faccia a faccia. Lui dorme ancora...è così carino quando dorme. Guardo l'orario: le 9.30....per fortuna oggi è sabato e non c'è scuola. Cerco di alzarmi senza svegliarlo e per fortuna ci riesco. Metto la sua maglia, sperando che non gli dispiaccia, e vado in punta di piedi senza far rumore in soggiorno dove prendo il mio telefono e scrivo a V....
Harley
'Ehi V se mio padre ti chiama digli che sono lì da te e che sto bene ok?!....per favore fammi questo grandissimo favore"V
'D'accordo...ma sappilo che poi dopo mi racconti tutto....e hai un debito con me...hahah'Harley
'Certo....grazie mille, sei la migliore'Spengo il telefono e notando che Jimin non si è ancora svegliata decido di fare la colazione. Apro il frigo e noto che ha tutto ciò che serve per fare i pancake, allora mi metto all'opera. Lego i capelli e inizio a cucinare. Preparo l'impasto...faccio i pancake in bottiglia, così è più facile. Accendo i fornelli e inzio a cuocerli. Mette un po di musica così mi rilasso, ma all'improvviso sento delle braccia prendermi da dietro. È lui...si è svegliato. Mi fa girare verso di lui e mi da un bacio a stampo, per poi iniziare a ballare con me...mi fa quasi dimenticare dei pancake sul fuoco, così devo lasciarlo, ma lui si attacca dietro di me in un abbraccio pieno di felicità...continuo a cucinare con lui abbracciato a me, finché non finisco i pancake e li appoggio sul bancone. Prima che potessi andarmi a sedere lui mi prende e mi fa sedere sul bancone, posizionandosi in mezzo alle gambe, baciandomi. Si stacca e mi guarda negli occhi.
J: 'stai bene? Mica ti fa male da qualche parte?'- rimango colpita da quanto premuroso è...allora lo bacio.
H: 'ehi sto bene...ho anche fatto i pancake'
J: 'mica te ne sei pentita?'- chiede con un po di paura negli occhi.
H: 'secondo te se me ne ero pentita in questo momento stavo qui con te a baciarti e a fare i pancake solo per noi due?!'- mi guarda serio- 'Jimin ieri è stata la notte più bella della mia vita....non potrei mai pentirmene'- dico seria. Sulla sua faccia compare il sorriso più bello che abbia mai visto.
J: 'ne sono felice'- dice dandomi un bacio a stampo.
H: 'tu invece?'
J: 'io cosa?'
H: 'te ne sei pentito?'
J: 'assolutamente no....è stata davvero una delle notti piu belle della mia vita...non è stata come le altre...ieri notte c'era amore...e non te le dico solo perché voglio che tu sia felice...ma dico la verità....io penso di amarti, e non voglio che qualcuno ti porti via da me'- dice quasi con le lacrime agli occhi. È sincero, si vede dai suoi occhi. Lo bacio per fargli capire che anche lui adesso è diventato tutto per me.
H: 'anche io...non voglio staccarmi da te...tu mi hai cambiato, in così poco tempo, non sono mai stata così dolce con nessuno, forse solo con mio padre e con la mia migliore amica, ma mai con qualcun altro...anche io penso che questo sentimento che sento dentro sia amore....e sappilo, nessuno mi porterà via da te...a meno che tu lo voglia..in quel caso sarò io ad andarmene'- mi ferma subito
J: 'non dirlo neanche per scherzo... non potrei mai lasciarti andare...stai diventando troppo preziosa'
H: 'anche tu....ma adesso è meglio se mangiamo, se no i pancake si raffreddano' dico ridendo. Lui mi fa scendere ma neanche il tempo di sedermi sulla sedia, che mi fa sedere sulle sue gambe.
J: 'voglio averti sempre vicino'- dice sorridendo.
H: 'scusami, allora quando torniamo a scuola come fare, se non puoi neanche toccarmi?'
J: 'beh...ti ricordo che io sono un professore di diritto, tu sei candidata come rappresentante di istituto....'
H: 'tu avevi pianificato tutto?'- dico sorpresa e ridendo
J: 'certo, perché ero convinto che io e te ci saremmo messi insieme.... beh o almeno lo speravo.... e si è avverato'
H: 'quindi adesso siamo una coppia ufficiale?'- chiedo
J: 'beh si, se tu vuoi, però solo quando saremo noi due da soli...e con la tua amica...perché per quanto ricordo alla festa sperava così tanto che ci saremmo messi insieme'-dice ridendo
H: 'infatti....wow....quindi coppia ufficiale...'- dico felice, lui mi prende il viso, lo gira verso di lui e mi stampa un bacio sulle labbra.
Mangiamo tutti i pancake e passiamo la mattina a vedere film, abbracciati sul divano, e alcune volte scappava qualche bacio...nessuno dei due voleva far finire quel momento...ma purtroppo sarebbe finito presto. Si era fatto l'ora di andare via, anche perché a mio padre avevo detto che sarei tornata per pranzo.
J: 'ma se dici a tuo padre che rimani a ma girare dalla tua amica, e rimani un po' più tempo qui con me?'- dice con occhi da cucciolo
H: 'd'accordo...ma devi cucinare tu, se no non resto'
J: ' ok cucino io....cosa preferisce la signora di casa?'
H: 'addirittura signora di casa.....mhh vediamo un po.... vorrei una bella carbonara....'
J: 'che carbonara sia....ma tu dici a tuo padre che rimani a mangiare qui...cioè dalla tua amica'- dice lui alzandosi, dandomi un bacio sulla fronte e andando a cucinare.
Prendo il telefono e mando un messaggio a babbo.
Harley
' ehi papi V ha insistito molto che io rimanessi a mangiare da lei...posso?'Papi
'D'accordo, ma non fare tardi. Ti voglio bene 💕'Harley
' ok grazie mille papi. Anche io ti voglio bene 💕'Stacco dal telefono felice e vado in cucina a dare la notizia a Jimin. Lo abbraccio da dietro e lo sento sorridere.
J: 'allora?'- chiede curioso
H: 'ha detto che non posso' -decido di fargli uno scherzo.
J: 'ma come...e io che avevo già iniziato a preparare la carbonara'- dice con il labbruccio
H: 'ahhhhh....non resisto a quel labbruccio....stavo scherzando, ha detto che posso'- dico ridendo, lui si gira e mi bacia.
Passiamo poi tutta la giornata tra risate, baci, coccole, e videogames. Una delle giornate più belle della mia vita.
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Ecco il capitolo 9. Spero tanto che vi piaccia. 💕*(Mi scuso in anticipo se ci sono errori di grammatica)*
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Opposite Souls
Ficção AdolescenteLui professore.. Lei studentessa... Qualcosa li cambierà... Qualcosa cambierà... Segreti dopo segreti.. Verranno mai svelati? . . . . . . . . Storia basata su fatti totalmente inventati. ATTENZIONE un avvertimento per le persone a cui non piace il k...