Passarono dei giorni. Giorni di sguardi, giorni di occhiate. Giorni di silenzio.
Dopo quel giorno pareva che la vita di quei tre fosse completamente cambiata. Ma se si conosce l'effetto farfalla, si saprà che i problemi di quei tre stavano creando problemi a molte più persone di quanto non credessero.
Lily Luna Potter era sempre stata una ragazza affascinante, a partire dal suo viso, arrivando ai suoi modi di fare. Era una splendida ragazza di quattordici anni, di quelle che tutto ciò che vogliono è vivere la loro vita divertendosi. Ma in quel momento era diventata fredda con chi le stava in torno; alcuni la avevano definita acida, ma non ritengo che la parola "acida" fosse adatta per lei. Era diventata silenziosa, parlava con altezzosità a tutti, o meglio, alle poche persone con cui ancora parlava. Le conversazioni avevano iniziato ad essere molto veloci con lei: alle domande rispondeva con monosillabi, e quando non poteva dava risposte chiare e coincise. Il suo viso sembrava essere stato scavato da tutte le lacrime che aveva versato. Tutti vedevano quanto Lily fosse una donna forte, e nessuno osava dirle nulla. Il rapporto con Rose era semplicemente inesistente. Le due non si parlavano più e nemmeno si guardavano. Il che cerava un grande spacco all'interno dell'intera famiglia.
Rose, dal canto suo, non stava dando minimamente peso alla questione "Lily": la sua testa era troppo occupata a pensare agli esami che avrebbe dovuto dare quell'anno, o almeno, questo è quello che la ragazza diceva a tutti quelli che le chiedevano cosa avesse per la testa. La verità era che non riusciva a capire. E più passava il tempo a pensarci, più il ricordo le pareva distorto e non era sicura di ciò che fosse veramente successo. Quel bacio avrebbe voluto dire ammettere di amarsi, eppure quel bacio non c'era mai stato. Nessuno aveva mai ammesso nulla. E se Scorpius si era arreso al fatto che ciò che aveva provato per la ragazza non era mai scomparso, Rose si rifiutava categoricamente di ammettere anche solo di provare affetto nei confronti del ragazzo.
Ma quella notte Rose dovette finalmente scontrarsi con la realtà.
Si ritrovò a camminare per le scale della scuola, proprio mentre una di queste si girava improvvisamente, portandola di fronte ad un corridoio, dove vedeva Scorpius che le chiedeva di parlare. Lo seguiva dentro la stanza delle necessità, e lo guardava mentre lui si scusava, quelle dolci parole che nuovamente le aprirono una breccia nel cuore. E sentì il cuore battere più forte mentre lui abbracciava l'altra Rose, e vide i loro volti vicini, e sperava in cuor suo che qualcosa cambiasse rispetto al finale già vissuto. Vide invece i due uscire dalla porta e li seguì, ma appena varcata la soglia sentì un colpo e subito l'altra Rose correva alla porta dello scantinato di Mielandia cercando di aprirlo. E vide Scorpius che le chiedeva di ballare e osservò i due che ballavano, e infine si trovò di fronte a loro due così vicini, così felici. Ma non voleva stare ferma a guardare e così iniziò a camminare avvicinandosi ai due. E lentamente si sovrappose all'altra Rose finché le due non divennero una, e finalmente poteva rimediare all'errore compiuto quel giorno. E avvicinava le labbra a quelle di lui, assaporava quel momento così atteso dal suo cuore. Ma mentre le loro labbra si sfioravano qualcosa iniziò a scaldarsi sul petto di entrambi e rapidamente il ciondolo della collana di lui iniziò ad emettere un urlo acuto, e alzandosi a mezz'aria si spostò fulmineo trascinando il ragazzo lontano da lei nell'oscurità, bloccandolo ad in muro d'ombra. Lui non riusciva a fiatare e portandosi le mani al collo provava invano a togliersi la collana. Rose corse verso di lui, finendo con lo sbattere contro delle sbarre d'ombra. Appena toccò le spalle vide la collana di Scorpius stringersi attorno al suo collo strozzandolo.
Rose era terrorizzata, e in preda al panico urlò -Scorpius! No! Io ti...- ad un tratto tutto si bloccò e Rose rimase con il fiato sospeso. "amo" era la parola che aveva in mente.Quella notte Scorpius Hyperion Malfoy si disse che non si sarebbe addormentato fino a che non avesse deciso cosa fare. Ripensava alle parole di Ellie, e più le ripeteva più incominciavano ad avere senso. In fondo se tutte le quattro opzioni avevano lo stesso risultato gli sarebbe bastato fare ciò che voleva. Il problema era capire cosa volesse. E passò tutta la prima metà della notte a rimuginare su tutto ciò che gli era successo per arrivare a quel punto della sua vita. Finalmente si ricordò della collana. Si alzò, dato che era sdraiato sul letto, e andò a frugare nel comodino vicino al suo letto fino a che non la trovò. Appena se la mise al collo tutto gli sembrò più chiaro. Non aveva idea di che cosa avesse fatto la collana, forse gli aveva sgombrato la mente, forse gli aveva mostrato l'opzione con le migliori possibilità di successo, oppure, cosa molto più probabile, aveva semplicemente amplificato ciò che provava fino a rendere cristallino il suo desiderio.
Prese una pergamena e finalmente si decise a scrivere qualcosa che avrebbe dovuto scrivere molto tempo prima.Rose spalancò gli occhi. E si mise seduta. Ormai non aveva più scelta, non poteva più avere il beneficio del dubbio. Tutto era cristallino di fronte ai suoi occhi. Non sapeva come, non sapeva quando, ma il suo cuore voleva a tutti i costi Scorpius Malfoy. La ragazza si alzò in piedi e attraversò silenziosamente la stanza fino ad arrivare alla finestra. Quel giorno la luna era piena e lei veniva illuminata dai candidi raggi attraverso il vetro, quando un'ombra la oscurò. Un gufo volava verso la sua finestra con una lettera in mano. Lesta lo fece entrare e lesse ciò che era scritto con una grafia curata e chiara sulla pergamena.
"Cara Rose, credo che entrambi abbiamo bisogno di parlare, ma so per certo che io ho bisogno di vederti più di ogni altra cosa, quindi volevo sapere... ti va di vederci nella sala di divinazione, domani a mezzanotte?
Con affetto, Scorpius"Rose non poté fare a meno di sorridere. Velocemente scrisse un "Certo, ci sarò. -Rose" su un pezzo di pergamena e lo consegnò al gufo. Felice guardò l'animale volare via. Non vedeva l'ora che fosse il giorno seguente.
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Maledetti||Rospius
Fiksi PenggemarSEQUEL DI "L'ULTIMA LACRIMA". Legati da una maledizione che va avanti da secoli, un mago e una strega dovranno sigillare un amore che sono destinati a provare. Rose Weasley è una ragazza sveglia e coraggiosa. Figlia di due dei salvatori del mondo ma...