Capitolo 18 - Epilogo

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Harry:

Nel mentre Draco ed io stavamo facendo l'Amore dopo davvero tanto tempo, Theo sentì suonare al campanello di casa.

L'uomo quindi in un attimo andò ad aprire alla porta e pochi istanti più tardi si ritrovò difronte a due Auror che quel dì erano venuti da lui per controllare che il biondo fosse lì, come stabilito e non scappasse via da qualche parte.

"Bene signor Nott, allora ci vediamo domani mattina alla stessa ora." Disse il poliziotto Arnold Firth. "Ok?"

"Certamente, arrivederci."

"Arrivederla." Rispose l'uomo per poi uscire dalla porta e andarsene da lì, nel mentre due altri poliziotti restavamo lì fuori per evitare che l'ex Slytherin se la squagliasse lontano da tutto e da tutti, una cosa che però Nott non avrebbe mai fatto.

"Se ne sono andati?"

La voce di Blaise fece voltare di scatto Theo che in quel momento non si aspettava proprio di rivederlo lì, in quella Casa, la loro dimora, il nido d'amore.

"E tu che cosa ci fai qui?!"

I suoi occhi azzurro scuro si allargarono dal grande stupore di quel momento.

"Sono mesi che non ci parliamo, forse è arrivata l'ora, non credi? Infondo sei sempre mio marito, l'uomo che amo, nonostante tutti gli sbagli commessi."

In quel momento Theo era davvero felice di vederlo lì, anche se in un certo senso si sentiva anche molto fragile per il fatto che il mulatto gli era stato lontano per molto tempo e tutto ciò non era quello che aveva sempre desiderato, anche se alla fine lo poteva capire perfettamente: infondo Nott mesi prima lo aveva tradito con la Parkinson e non era una cosa tanto giusta nei confronti di Zabini.

"Mi sei mancato amore."

"Anche tu." Disse il mulatto per poi correre verso di lui e stringerlo a se con forza, nel mentre Nott fra le sue braccia era scosso dai pianti ed era oltremodo felice di avere avuto una seconda possibilità.

"Quindi da adesso siamo tornati insieme?" Domandò con uno sguardo da cucciolo bastonato.

"Sì piccolo e ho anche una piccola e sicuramente bella sorpresa per te."

"Ossia?" Domandò per poi alzare un sopracciglio con aria interrogativa e stupita.

"Ho fatto in modo che il Magimago Gerard Emory riaprisse il tuo caso. Gli ho spiegato meglio i fatti e cioè che tu al momento di quel fatto eri stato ampiamente minacciato dalla Parkinson e avevi paura di perdere tutto quanto."

"E lui?! Che cosa ti ha detto?!" Domandò con uno sguardo carico di tensione.

Dopo quella domanda Blaise sorrise con aria felice ed altrettanto radiosa.

"Ha accettato senza problemi, una cosa che sinceramente non credevo da parte sua e quindi adesso tutti insieme stavano valutando la tua posizione. Sembra proprio che si alleggerirà e non sarai più agli arresti domiciliari, ma non dovrai nemmeno tornare ad Azkaban. Ciò che ti accadrà sarà semplicemente una breve rieducazione nei Servizi Sociali Magici, ma quello non è niente di particolare."

A quelle parole gli occhi celesti di Theo si illuminarono e in un attimo il corpo di Nott si ritrovò completamente spalmato sul corpo muscoloso dell'altro.

"Grazie, grazie, grazie! Hai fatto tutto questo per me?"

La sua voce era davvero bassa per la grande emozione provata in quell'istante.

"Sì, non posso stare senza di te amore, nonostante tutto. Ti amo."

"Ti amo anch'io!"

Draco:

Un mese più tardi, Theo ottenne ciò che Blaise gli aveva promesso e dopo tanto tempo era davvero un uomo libero a tutti gli effetti, lavorando nei Servizi magici per riscattarsi di uno sbaglio del passato.

Harry ed io da una parte eravamo stupiti di questo radicale cambiamento di posizione legale da parte del biondo, anche perché se Ginny era morta e Harry condannato di un omicidio mai commesso era solo a causa di Theo istigato dalla Parkinson, ma dall'altro lato eravamo anche sollevati perché Blaise il mio migliore amico stava soffrendo molto per questa faccenda e Pansy che non c'era più, morta a causa del Bacio del Dissennatore anche se non poteva più fare del male a nessuno aveva lasciato una grossa scia di dolore ed inquietudine.

Quindi da un lato eravamo contenti per modo di dire e dall'altro sempre scossi, per non parlare di Ron e Seamus.

Loro due infatti non volevano assolutamente perdonare Theo e cercavano di mantenere le distanze sia da lui che da Zabini.

La perdita di Ginny era stata davvero un brutto colpo e anche se Finnigan si era concesso ad un nuovo amore con Dean, il quale con l'aiuto di Alyssa gli aveva chiesto di sposarlo, non aveva assolutamente dimenticato la grande sofferenza provata nel momento in cui aveva scoperto tutta quella terribile verità.

Nonostante tutto questo io ed Harry eravamo felici e stavamo bene insieme, con l'aggiunta di uno splendido nipotino: Samuel Weasley, il quale aveva iniziato a camminare poco alla volta e Lily che da pochi giorni aveva organizzato e poi realizzato il suo matrimonio con Hugo, l'uomo di cui si era innamorata con il passare del tempo e non subito come il rosso -quando lei era solo una bambina di undici anni aspettandola con calma- era davvero orgogliosa di tutto questo e non c'era cosa più bella!

Cosa poteva mancare quindi?

FINE.

Drarry ~ La Talpa - Sequel di Ossigeno Puro [MPREG]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora