1)Infanzia

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Mi trovavo all'asilo.
Fortunatamente quel giorno al mio tavolo mancava un alunno, quindi c'era posto per il mio amico.
Era tutto troppo noioso, quindi ho deciso di inventarmi qualcosa al volo.
Shawn era stato rapito dal nostro nemico Melmatron! (si, lo chiamavo così).
Allora io scaglio una lancia di ghiaccio alla gabbia per liberare Shawn.
Finalmente:casa!
Io e Shawn ci sediamo sul letto e ci mettiamo a giocare ad Inazuma Eleven Strikers.
(avevo messo il bot).
E passammo la giornata come al solito:biglie, cartoni e Wii.
Mia madre cominciava a pensare io stessi impazzendo con questo nuovo amico immaginario, e forse aveva ragione ma a me non importava.
La mia infanzia era sempre stata più o meno così.
L'estate, due anni dopo, la passai da mia nonna, avevo 7 anni ormai, quasi 8, e stavo per cominciare le scuole elementari.
Da mia nonna ogni estate montava o sempre una grande piscina in cui potevamo giocare tutto il giorno.
Un giorno ero in piscina da solo, quindi Shawn mi fece un po' di compagnia.
Giocavamo a palla, facevamo il mulinello, ecc.
Ma proprio quel giorno, qualcosa è cambiato tra di noi.
Ero piccolo, ma già sapevo tutto su omosessualità, passione, insomma roba del genere (si lo so, è strano).
Per la prima volta avevo visto Shawn quasi nudo solo con quel costume di tela addosso che ondeggia ad ogni sguazzo, o almeno così lo avevo immaginato.
Rimasi quasi attratto dalla creazione del mio subconscio e mi avvicinai per abbracciarlo.
Stetti li, a bordo piscina con lui tra le braccia, ma purtroppo... Era impossibile...

Un Amore Impossibile E Malato... (la mia storia con Shawn...più o meno...) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora