premetto che ci saranno tanti piccoli capitoli. non mi chiamo Anna Todd, non so fare capitoli come storie. Se non avete gia letto After, leggetela subito, l ha tradotta
otty12eccovi il capitolo. =]
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Harry mi prende di peso e mi sposta sul divano. Sono affascinata da come questo gesto smielato ha potuto sciogliere il mio cuore di ghiaccio, ghiaccio che si é formato in due anni, quei fatidici anni...
-ora ti riposi, hai la febbre piccola- emetto un piccolo verso di lamento. Non voglio essere lasciata in pace, amo i suoi gesti dolci, quando mi accarezza la testa, quando mi massaggia le spalle dolcemente. Io lo amo, avevo solo messo l'amore in stand-by. Ma ho ancora paura di quello che mi puó fare, l'ultima volta voleva aiutarmi, ma é finito col tradirmi. Mi ha abbandonato, tra le lacrime e le bugie nascoste. Torna poco dopo con un bicchiere d'acqua e un'aspirina. Mi alzo per bere, é vero, la testa mi sbatte. Stringo gli occhi dal dolore e Harry si siede accanto a me, mettendomi un braccio avvolto intorno a me. Mi attira a se e cerca di darmi un bacio sulle labbra, ma mi tiro indietro. Devo fargli capire che non puó arrivare dopo due anni, tappezzare la casa con foto che mi ritraggono, e sperare di essere perdonato del tutto. Non sono una banca senza antifurto. Tuttavia non sembra sorpreso dal mio gesto diffidente. Quindi mi attira sul suo petto e ci fa stendere. Mi tiene una mano sulla testa e la accarezza, mentre a me calano le palpebre sugli occhi stanchi.
Mi risveglio su un letto che ha il piumino con una mia foto stampata sopra. Alzo gli occhi al cielo, ma sorrido. La testa non fa più male, e mi sento meglio. Ho ancora addosso i miei vestiti, e ringrazio il cielo per questo. Almeno Harry non mi ha spogliata... pian piano riesco a riacquisire la fiducia, o no? Non credo che dovrei, potrebbe rifarlo. Io non lo so cazzo...sono nella merda.
-buongiorno piccola- -buongiorno- dico stropicciandomi gli occhi, rendendo il trucco ancora più inguardabile. -hai dormito bene?- lui é bellissimo. Indossa solo dei pantaloncini di una tuta che arrivano al ginocchio, e sono regolarmente neri. I tatuaggi sono aumentati sul torace. Ora ha due rondini sul petto, e sono bellissime. Deve notare che lo sto fissando e si guarda il petto. -queste?- dice indicando il tatuaggio. Annuisco sforzando un sorriso. -le ho fatte dopo che é successo, due anni fa. Ero distrutto. Così mi feci tatuare due rondini che vanno l'una verso l'altra. Era il mio sogno...- Ora ha gli occhi lucidi, questo Harry mi piace molto di più dall'Harry scontroso e coglione di due anni fa. Questo Harry appoggiato alla porta sul punto di piangere, mi fa tenerezza. Mi alzo dal letto e vado verso di lui. Ha smesso di guardarmi, e guarda verso il basso. -Che sogno?- chiedo curiosa. -Quello di riavvicinarmi a te-. Una lacrima gli cade dall'occhio verde, gli prendo il mento e lo bacio piano. Molto piano, devo ancora mantere le mie distanze. Per quanto possano essere difficili da mantere, non devo farmi prendere la mano. Mi abbraccia e io appoggio le mani sul suo petto, posso sentire il suo battito accelerato, accarezzo le rondini, dando un piccolo bacio in mezzo, dove non si toccano.
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love that moment~ silvia zappa
Fanficone direction~ fanfiction. ~sarà il destino, ma io ti amo~