Notti da otaku

CAPITOLO 6

...
Un forte boato si sentì in quell'istante di paura.
C'era Bakugou disteso per terra, immobile, con gli occhi chiusi e con un buco in petto.
Il silenzio regnava in quel momento fino a quando non lo ruppi cercando di parlare. Anzi di balbettare.
"B-Bakugou?"
Silenzio.
"ALLONTANATEVI TUTTI DA QUI!"
Il professor Aizawa stava urlando a tutti noi di allontanarci ma in realtà avevo frainteso le sue parole.
Quando alzai lo sguardo da bakugou vidi la scena del professore e i ragazzi che una volta recuperato il moribondo, impauriti mi stavano fissavando e correvano via.
Ma... che sta succedendo?
Oramai erano tutti già lontani ma una persona rimase lì a guardarmi con gli occhi lucidi. Era Uraraka.
"A-Anna perché l'hai fatto?"
"Fatto cosa? Io non ho fatto niente."
"Anna hai trafitto Bakugou con il tuo braccio. T-tu lo hai quasi ucciso. GUARDATI."
"Uraraka ma che d.."
Senza neanche pensarci mi guardai le mani e vidi gli artigli sporchi di sangue. Quando uraraka si avvicinò con uno specchietto che aveva nello zaino mi fece vedere il mio volto.
Non é possibile..
"S-sono io?"
"Si Anna sei tu."
Avevo gli occhi completamente rossi e quando aprii la bocca vidi la presenza di alcune zanne, ZANNE.
Ma cosa sono diventata un animale?
"Anna se questo é il tuo quirk é qualcosa di spaventoso ma che devi imparare a controllare perché quando ti sei trasformata non hai ascoltato più nessuno e nonostante il professore ha cercato di annullare il quirk non c'è riuscito. Non era mai successa una cosa simile e lo hai fatto persino correre via dalla paura." mi disse.
" Io.. IO non volevo. " ero ancora scossa e non riuscivo a rimanere in piedi.
" Uraraka penso che sto per.. andare via. Si sto per scomparire credo."
"Cercheró in qualche modo di chiarire la situazione per te. So che non sei un'assassina." mi disse abbracciandomi.
Quell'abbraccio mi rincuoró, mi fece tranquillizzare e in un batter d'occhio mi trovai nel mio letto. Quando provai ad alzarmi non ci riuscii e così decisi di rimanere un altro po a letto tanto questa volta nessuno poteva disturbarmi.

18.00

Erano ormai passate diverse ore da quello che era successo in Mha e ancora non riuscivo a riprendermi. Cercai di prendermi dei calmanti e mangiai qualcosa. Mentre guardavo la TV la mia testa era ancora lì, con il corpo di Bakugou steso davanti a me morente.
Non posso essere stata io...
Cercai di autoconvincermi di essere innocente ma purtroppo non ricordavo nulla della mia pseudo trasformazione, ma una cosa era certa.. ero diventata un mostro.