Notti da otaku

CAPITOLO 2

Due giorni dopo

"Annaa! Muoviti a pulire casa!"
"Arrivo Mamma!"
...

Non ce la faccio più, siamo in quarantena da più di tre settimane e io sto impazzendo. Non so che fare, faccio sempre le stesse cose; leggo, mangio, vedo la TV, pulisco casa e dormo...
Dormo...
Ancora non capisco cosa sia successo... quella volta, mi sono svegliata e sanguinavo.. Se ci penso mi vengono i brividi... É da qualche tempo che ho paura ad addormentarmi, penso sia normale dopo quello che era successo.

23.00

"Buonanotte Mamma!"
"Nottee!"
...

"E CHE CAZZO LEVATI DEKU!"
Ma che..
No.
Non può essere.
Apro gli occhi e mi ritrovo seduta, al penultimo banco. Davanti a me ci sono una lavagna e una cattedra.
Quando mi giro mi accorsi di essere tornata in quella classe. In preda al panico iniziai a guardarmi le mani, le braccia, iniziai a toccarmi la faccia.
Si.. ero tornata in quel mondo che tanto mi piaceva. Ero tornata nell'anime di My Hero Academia.

"Hey Anna tutto bene ti vedo strana.." disse Uraraka girandosi verso di me
Oddio e adesso? Calma.. Calmati. É un sogno.
"Oh ciao Ur..Uraka, no é che sono un po stanca"
"Si ma sei pronta per la verifica?"
VERIFICA?
"Ah em non proprio ma ci proverò comunque a farla ahahah.."
Ma che rido a fare sono nella merda più totale.
In quel momento Bakugou consegna le verifiche e mi accenna un piccolo sorrisetto. Io lo ricambiai anche se ero ancora scombussolata.

Durante il compito

E adesso cosa faccio?
Non sapevo che fare, le domande erano letteralmente incomprensibili. Volevo consegnare in bianco, tanto che poteva succedermi..niente, era solo un sogno. All'improvviso Uraraka mi lanció un biglietto sul banco.
Lo aprii e vidi che c'erano le rispose al compito. Li per li sorrisi ma presi coraggio e iniziai a scrivere.
DRIIIN
"Ragazzi consegnatemi il compito"
Così facemmo e uscimmo dalla classe.
Mamma mia... Che faccio ora?
"Anna!"
Mi girai e vidi Midoriya che mi stava raggiungendo
"Izuku ciao! Che succede?"
"Niente volevo chiederti se ti andava di venire con noi della classe al centro commerciale perché sai, tra poco andremo in campeggio quindi volevamo andare a comprare dei vestiti."
Un campeggio...
"Ah si ok vengo volentieri!"
Mi riunii con gli altri e ci incamminammo verso il centro commerciale. Per fortuna avevo nello zaino una bottiglia d'acqua e dato che stavo morendo di sete iniziai a bere
"Anna come mai quando ti stavi presentando alla classe all'improvviso sei scomparsa?"
PFFFFFF
Sputai tutta l'acqua addosso a Bakugou che si giró e mi fulminó con lo sguardo.
Ah quindi sono scomparsa...
"Sc..scomparsa?" risposi leggermente sconvolta mentre stavo ancora sbavando.
"Si perché non é il tuo Quirk?"
"N..No ahah"
"WOOW ALLORA COME HAI FATTO" urló Kirishima
"Non so..ragazzi.. non lo so.."
...
Arrivammo al centro commerciale e ognuno decise di andare in negozi differenti. Io mi ritrovai con Bakugou per cercare delle tende da campeggio.
Silenzio, c'era silenzio da quando ci separammo dal gruppo perciò provai a conversare.
"Bakugou forse é meglio quella grande di tend.."
"Zitta lo so"
Si bello ma calmati
"Ok ma se n.."
"OK HO CAPITO PRENDIAMO QUELLA GRANDE."
Si...
Cercammo di tornare dal gruppo ma non trovammo nessuno.
"Che dici di aspettare su quella panchina?" gli chiesi
"Va bene" mi disse scocciato.
Controllai l'orologio e vidi che erano le quattro di pomeriggio. Wow ancora non ci stavo credendo, chi sa quando mi sveglierò da questo sogno..
SBEM
MA CHE CAVOLO...
Una pezzo di cemento mi cadde sulla spalla.
"AHAHAHAH ti é caduto sulla spalla un pezzo di tetto, ma quanta sfortuna hai?" rise...
Lo uccido.
Un dolore atroce mi pervase il corpo e cercai di massaggiarmi il punto indolensito ma fu tutto inutile. Chiesi a Bakugou di prendermi del ghiaccio e lui andò a cercarlo.
Che strano.. Non dovrei provare dolore.. E comunque adesso denuncio questo posto che cade a pezzi.
"Tieni il ghiaccio" allungó il braccio per darmelo ma all'improvviso sentii un formicolio lungo la schiena.
Me lo sento, questa volta muoio.
Non feci im tempo a pensare a cose stupide che...
DRIIIIIN

Mi svegliai di soprassalto e mi ritrovai in camera mia, di nuovo. Ok mi ero svegliata ma quando provai ad alzarmi sentii un dolore allucinante alla spalla.
Non può essere. Non di nuovo. Ma che mi sta succedendo...
Mi guardai allo specchio e vidi il livido che copriva la spalla. Non era una cosa normale ma non potevo darmi altre spiegazioni... quando mi addormentavo entravo nel mondo di My Hero Academia.
Risi... Non so se era una risata di divertimento o di terrore. Ma risi, immaginandomi le avventure che avrei vissuto.