Storie sui Tankele//Part one

Dieci Motivi

Non stavo per niente meglio, ma nonostante ciò avevo deciso che avrei fatto qualcosa per reagire. Non ero uno che alzasse i toni o che si arrabbiasse, ma avevo avuto un'idea quella notte.

Ero un finocchio femminuccia? Bene, avrei  dimostrato al Mondo i motivi per cui lo ero. Semplicemente le ragioni  per cui mi ero innamorato di Tancredi.

Avrei postato una storia , partendo ovviamente dalla mezzanotte. Doveva essere una sorpresa e sarebbe stato semplice portarla al termine perchè quel giorno non ci saremmo visti: era l'ultimo a Roma e avevamo deciso di rimanere con le nostre famiglie.

Non era stato difficile stilare una lista di 10  punti, molto più difficile era stato trovare delle foto: ne avevamo pochissime assieme, mi ero dovuto aggiustare. Avevo deciso di postarle tutte di notte, in modo che..le persone avessero un dolce risveglio.

Mentre aspettavo la mezzanotte, uscii sul balcone. Cazzo, era un rito? Accesi una sigaretta e cercai di godermi gli ultimi momenti nella mia città.

Quando scattò l'ora X, postai la prima storia, puntuale come un orologio svizzero.

Motivo uno

Ti amo perchè quando sorridi ti si illuminano gli occhi e mi fai sentire felice. 

Allegai una foto degli occhi Tancredi che gli avevo scattato un giorno in cui erano di un verde brillante. 

Lo taggai e la pubblicai per poi staccare internet.

Non volevo vedere le sue risposte fino all'ora successiva. 

Amavo davvero i suoi occhi, erano la prima cosa che avevo notato quando ci eravamo incontrati: mi aveva sorriso e io avevo capito di essere fottuto. Eravamo a casa di Diego: lui era entrato seguito da Gian , si era presentato e io non ero nemmeno riuscito a dire il mio nome a causa di quei fottuti occhi e della mia timidezza.

Aspirai profondamente per poi lasciar uscire il fumo e guardarlo formare i suoi percorsi strani. Lo avevo sempre trovato attraente come fosse simile alle nuvole: impalpabile, ma così vicino.

Perso nei miei pensieri strani e filosofici, non mi resi conto di essere quasi vicino all'una. 

Accesi nuovamente internet e subito vidi il suo commento alla storia.

sigh.tanc: Che cazzo stai facendo?

lelegiaccari: Lo scoprirai presto no?

Motivo due

Ti amo perchè le tue mani sono più piccole delle mie e riesco a stringerle perfettamente.

Allegai una foto delle nostre mani intrecciate. 

L'avevo scattata durante un'uscita a City Life. Eravamo seduti non so dove e mi ero reso conto di quanto perfetta fosse la nostra stretta.

Ero stato insultato brutalmente per quella foto perchè “sei romantico in una maniera orribile”. L'aveva tenuta come sfondo di Whatsapp per mesi e poi ero io quello sdolcinato. 

Ridacchiai quando sentii l'ennesimo suono del mio cellulare. La mia missione di rispondergli di ora in ora era fallita: non riuscivo a restare troppo senza parlargli.

sigh.tanc: “Stai dicendo che sono un nano di merda?”

lelegiaccari: “Ti senti ferito nell'orgoglio?”

sigh.tanc: “Parecchio”

Rientrai in casa. Stavo morendo di freddo fuori: per quale motivo non avevo messo una felpa? Accesi la tv e mi collegai a Netflix: solo in quel avrei modo scandito le ore, senza perderne nemmeno una.