Venni risvegliato da una voce in lontanaza che mi chiamava. Perchè sentivo il culo e la schiena bagnati? Dove cazzo ero?
Aprii gli occhi e subito li richiusi. Perchè esisteva il sole?
D: “OH, sei vivo bro. Pensavamo fossi morto.”
L: “ “Perchè sono umidiccio?”
G: “Non so nemmeno dove siamo frè...questo è preoccupante”
Riaprii gli occhi e finalmente riuscii a tirarmi sù. Avevo un male alla testa allucinante e la bocca impastata: non ero più abituato ai postumi della sbornia.
L: “So che voglio dell'acqua”
D: “Sì..e qualcosa da mangiare”
G: “E di un moment”
Mi guardai bene attorno e, solo in quel momento, realizzai una cosa: mancava Tancredi.
L: “Ditemi che Tancredi è andato andato a cercare un bar”
Vidi i miei due amici guardarmi con aria sconvolta e in quel momento realizzai: avevamo perso il mio fidanzato.
L : “Raga, dove cazzo è Tancredi?”
G: “Oh cazzo..mi state dicendo che..”
D: “No, non possiamo averlo perso, non ci voglio credere.”
G: “Prova a chiamarlo Le”
Ero già entrato nel pallone e l'ansia mi stava attanagliando lo stomaco. Iniziai a chiamarlo, ma subito dopo mi ricordai, per colpa della sua suoneria, che io avevo tenuto il suo cellulare la sera precedente.
Staccai e sentii le mie mani iniziare a tremare.
D: “Le, Le respira. Sarà qua vicino... non può essere andato lontano”
G: “Esatto, ora ci alziamo e andiamo a cercarlo. Devi stare tranquillo e respirare okay?”
Annui e cercai di rilassarmi. Una volta calmo ci mettemmo subito alla ricerca del mio fidanzato, ma ovviamente? Non ne avevamo visto l'ombra.
A quel punto sentivo di essere totalmente in black out. Che cazzo dovevo fare? Dov'era? Se lo avessero rapito? Ucciso?
Ero talmente immerso nei miei pensieri che non mi accorsi nemmeno di un paio di fan che si erano avvicinate e ci avevano chiesto delle foto. Ero ormai programmato a farlo involontariamente. Mi ricollegai col mondo esterno quando sentii una frase detta da loro: “Comunque abbiamo visto che vi siete divertiti ieri, Instagram è pieno di video”.
Sgranai gli occhi: lì, magari, c'erano indizi di dove potesse essere finito quello stronzo.
Aprii il telefono e ciò che mi comparì davanti era...allucinante.
D: “Perchè stavamo twerkando?”
G: “Le, ma da quando sei così?”
L: “Di questo parliamo dopo...qua Tancredi ancora c'è”
G: “Vediamo tutti le sue mani sul tuo cul...”
L: “GIAN! Il mio fidanzato è scomparso. Prima quello, poi il resto”
D: “Dopo questo...ci sono delle mie..storie? Ho caricato storie? Perchè siamo nel parco vicino casa tua Le? Come cazzo siamo arrivati qua?”
Mi feci passare il telefono e sbiancai: c'eravamo noi quattro, marci e stesi per terra, mentre cercavamo di rubare delle sigarette a Gian? Quei video erano online, cazzo.
G: “Regà, io di questo ho più o meno ricordi..ma poi?”
L: “Non ne ho idea..continua a guardare. Controlliamo anche le nostre storie”
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Storie sui Tankele//Part one
FanfictionUna storia che in realtà raccoglie vicende, momenti, attimi dei nostri amati pischelli romani. Tankele? Tankele. Gay? Gay. 1° PARTE