Vecchie storie

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Ormai è quasi sera però c'è ancora molta luce. Io e Lara stiamo prendendo il sole mentre Claudio sta parlando con alcuni suoi colleghi ormai almeno da mezz'ora. Il sole batte sulla mia pelle, alla fine mi sono anche dimenticata di mettermi la crema, sarò sicuramente scottata, e tutto per colpa di claudio che ci ha buttate in piscina. Claudio è proprio davanti a me, illuminato da sole, mi metto un attimo a fissarlo e forse quest'attimo dura troppo perché sento Lara di fianco a me che ride.

"Alice mi vorresti veramente far credere che tra voi due non sia successo niente? Praticamente lo stai fissando" dice Lara continuando a ridere.

"Non è che per forza stavo guardando lui" ribatto io sbuffando

"Certo Alice, hai ragione. Forse stavi fissando il collega del Dottor Conforti che ha almeno 40 anni in più di te e credo già una famiglia e dei nipoti. Però non si sa mai eh, magari ti piace essere l'amante"

Io e Lara ci guardiamo e scoppiamo a ridere

"Mi ci vedi ad essere l'amante di uno? La moglie mi scoprirebbe in pochi secondi"

Mi rimetto gli occhiali da sole e non so come mi addormento.

Appena sento che il sole non riscalda più il mio corpo istintivamente mi sveglio, quando apro gli occhi vedo Claudio seduto sulla mia sdraio che mi guarda.

"Buongiorno bella addormentata" dice Claudio

Sono ancora un po' addormentata per parlare, quindi giro la testa verso la sdraio di Lara ma lei non c'è.

"Claudio che ore sono?" dico mentre mi metto seduta sulla sdraio e mi rendo conto che in piscina non c'è più nessuno, solo un bagnino che sta sistemando gli ombrelloni.

"Sono le otto meno un quarto" risponde lui

"Ma è tardissimo, abbiamo la cena alle 8.30 vero?" Non ce la farò mai a preparami in tempo.

"proprio così Allevi" Dice Claudio con il suo solito sorriso malizioso.

"Comunque hai circa 10 chiamate perse da Arthur" continua lui "Digli che lo saluto molto quando lo richiami" Dicendo questo Claudio si alza e mi porge una mano per aiutarmi ad alzarmi.

"Hai guardato il mio telefono?" dico rifiutando la sua mano per alzarmi

"No ho solo fatto un gesto di senso civico" risponde lui

Quando vede che lo sto guardando con uno sguardo un po' interrogativo, lui continua: "Il tuo telefono continuava a squillare disturbando tutti, eccetto te che dormivi come una bambina, e allora ho messo muto, ma mettendolo ho visto le chiamate. So che ne saresti onorata ma di sicuro non vengo a spiarti i tuoi messaggi con Arthur" Nonostante tutto Claudio continua a sorridere con malizia e avvicinandosi mi dà un bacio sulla fronte per poi guardarmi negli occhi.

Quanto vorrei baciarlo in questo momento. Vorrei sentire le sue labbra sulle mie e le sue braccia che mi stringono forte. No alice, non puoi, alice no, no e no. Hai ancora un ragazzo. Lui si allontana da me, seppur continuando a guardarmi.

"Claudio" si sente una voce femminile che lo chiama. Lucia, la bellissima donna che avevamo incontrato a pranzo è davanti a noi.

"Due volte in una giornata non può essere una coincidenza" continua lei

Lucia mi sta proprio antipatica, lo so che non la conosco neanche un po' ma trasuda arroganza da tutti i pori. Dai Alice però non puoi giudicare una ragazza senza conoscerla.

"Che piacere rivederti Lucia" Claudio le va incontro sorridendo. "Non ho ancora avuto l'opportunità di incontrare tuo marito"

"Come sai bene è un uomo molto impegnato e quando si tratta di medicina legale e come se io non esistessi. Stasera è a cena con i colleghi del suo istituto, magari potresti farmi compagnia a cena"

Giuro che se CC risponde di sì, ehm...ehm non lo so ma qualcosa faccio.

"Lucia sono molto lusingato dalla tua proposta ma stasera ho anche io la cena con i miei colleghi"

Sul viso di Sofia spunta un velo di insoddisfazione e forse anche gelosia forse anche perché sul mio volto spunta un sorriso che forse era meglio evitare. Alice 1, Lucia 0.

"Peccato" risponde lei avvicinandosi a lui e lasciandogli un bacio sulla guancia proprio al confine con la bocca, poi si protende verso il suo orecchio e gli sussurra qualcosa, ma non riesco a sentire.

Claudio è sicuramente attratto da lei, si vede. Forse si sta contenendo perché ci sono qui io?

Lucia e Claudio si salutano e lui ritorna verso di me.

"Quanto tempo fa?" chiedo io

Claudio mi guarda in modo interrogativo.

"Quanto tempo fa sei andato a letto con lei l'ultima volta" specifico io. Immancabilmente Claudio si fa spuntare sulla faccia il suo solito sorrisetto.

"Dottoressa Allevi è per caso gelosa? Perché vedo nei tuoi movimenti un certo nervosismo."

"Dottor Conforti, le piacerebbe e poi ne abbiamo già parlato" dico mentre cammino avanti

""E per fortuna visto che dopo la tua scenata di gelosia hai ammesso i tuoi sentimenti verso di me"

Scenata di gelosia, ma seriamente? ero solo un po' alterata. Okay magari a pranzo oggi Alice hai esagerato. Per questo divento rossa. Claudio mi prende il braccio mentre sto camminando e mi avvicina a lui. Mi mette i capelli dietro alle orecchie e mi guarda. Al suo tocco mi vengono i brividi. Come faccio a resistergli?

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 16, 2020 ⏰

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L'allieva - Alice e ClaudioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora