8 CAPITOLO

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Suona la campanella, finalmente esco da quella gabbia e senza aspettare nessuno mi incammino verso casa a piedi,tanto è un quarto d'ora di strada e mi serve una camminata per sbollire un po la tensione accumulata.
Finito pranzo decido di mettermi sul divano a riposare, quando entra in casa Adam.
Oh giusto,ancora non ve ne ho parlato ,lui è mio fratello maggiore, ha 19 anni,ed è il classico uomo che riesce a pensare solamente con il suo cazzo. Non ha mai avuto una ragazza fissa e vive praticamente di sveltine,feste e droga. Frequenta la mia stessa scuola ed è all'ultimo anno.
Sento che dalla cucina inizia a dire "Ti lascio andare ad una festa e tu fai parlare tutta la scuola?" Oddio,non si può proprio avere un attimo di pace,sicuramente non avevo pensato che l'avrebbe saputo così velocemente ma a quanto pare la notizia si era sparsa anche tra i più grandi, e non faccio altro che dire "Non doveva andare così, e poi a te chi l'ha detto?" In effetti non mi ero ancora soffermata a pensare a chi aveva messo in giro la voce,e mentre formulavo alcune ipotesi sento "Gemma, è una tipa simpatica"  e allora mi esce di getto "in realtà è una stronza che non sopporta di essere stata lasciata dal tipo".
Dal sorrisetto che gli vedo spuntare sulle labbra già capisco cosa stava per dire ed ecclo che esclama "per questo non c'è nessun problema,adesso ci sono io a consolarla o scoparla,come preferisci" e scoppia in una risata.
Con un'espressione disgustata in faccia,mi incammino al piano di sopra concludendo il discorso con "non ti riconoscerò più come fratello se lo farai davvero."
Mi butto sul letto e senza accorgemene mi addormento,svegliandomi tutta rintontita 2 ore dopo.

SESSO, FRAGOLE E CHAMPAGNEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora