Cambiare insieme non è facile

NOTIZIA DI UN MATRIMONIO

                                         Capitolo 1

Anna's pov
Sono passate circa due settimane dalla proposta di Marco nel mentre abbiamo archiviato il caso di Martina Viti e Ines si è trasferita definitivamente da noi.
Ieri ho chiesto a Chiara e a mamma di venire a Spoleto oggi, in modo tale da dargli la grande notizia.
Avrei voluto dargliela prima per telefono ,ma se l'avessi fatto sarebbero arrivate senza preavviso,mentre io ho bisogno di tempo per prepararmi psicologicamente all'arrivo di mamma perché so che inizierà subito a pianificarmi il matrimonio a modo suo .
Come minimo coinvolgerà anche il maresciallo e loro due insieme mi fanno paura,sono imprevedibili.

La proposta di Marco devo dire che non me la sarei aspettata perché non ne avevamo mai parlato,ma sono molto contenta e felice...finalmente mi sposerò,indosserò quell'abito bianco come una principessa e non come Zorro e lo farò per il mio principe,per il mio Marco.
-meglio tardi che mai,non credi.
Mi interrompe la vocina nella mia testa.
Si,molto divertente,vedo che sai sempre come interrompere i miei momenti di felicità.

Comunque tornando al mio matrimonio io e Marco non abbiamo né ancora deciso una data,ma di sicuro appena lo dirò a mamma e a Chiara la troveranno... anzi finirò per trovarmi tutto organizzato senza aver deciso niente.
Vorrei pianificare tutto con calma insieme al mio fidanzato.
Spero di riuscire a convincere mamma che è il mio matrimonio e quindi sceglieremo tutto io e Marco.
-Beh facile ,no?
Certo che tu ti intrometti sempre
dico riferendomi alla vocina.
Ora mi metto anche a litigare con la mia voce interiore,fantastico direi.

In questo momento sto aiutando Ines a vestirsi mentre Marco si prepara.
È da qualche minuto che continua ad osservarmi come se volesse dirmi qualcosa,così decido di iniziare io la conversazione.

Anna:hei Ines ,come stai?
Ines:bene.
Dice abbassano lo sguardo.
Anna:voglio sapere come stai veramente?
Dico avvicinandomi a lei.
Ines:Sto bene,davvero.
È evidente che non è così.
Anna:Sai... anche io quando mi chiedono come sto rispondo ogni volta "bene"anche quando non è così,ma a me non devi nasconde come stai veramente.
Ines:non molto bene,mi manca la mia mamma,sai tu...gli assomigli molto.
Anna: anche a me da piccola mancava molto il mio papà e quando ero triste mi ricordavo che lui era ed è sempre vicino a me,in ogni momento, io non lo vedo, ma lui c'è e mi può vedere.
Lo stesso vale per la tua mamma.
Dico avvicinandomi ad Ines e abbracciandola.
Ines:mi dispiace per il tuo papà. Anna... grazie.
Ti occupi sempre di me...ti voglio bene.
Dice buttandosi tra le mie braccia.
Anna:Anche io ti voglio bene.

Anna's pov
So come si sente Ines ,ci sono passata anche io da piccola e... anche adesso nonostante il tempo non è facile ,ma il suo "ti voglio bene" fa evaporare la mia tristezza e ritorna la felicità di prima.

Dopo aver fatto una veloce colazione ,Marco decide di portare lui Ines a scuola mentre io mi dirigo in caserma.

In caserma:
Mi dirigo verso il mio ufficio,immersa nei miei pensieri e intenta a formulare una frase di senso compiuto ed abbastanza efficace da far capire a mia madre che organizzeremo noi tutto,ma come ogni volta vengo interrotta da qualcuno.

Cecchini:Capitano,abbiamo ricevuto una segnalazione di una rissa a scuola.
Dice entrando come sempre all'improvviso senza bussare.
Anna:Andiamo!
Dico con una voce decisa anche se la mia mente sta ancora cercando le parole giuste per quando arriverà mamma.

Anna's s pov
Arriviamo a scuola e come sempre Don Matteo è lì presente,sembra quasi che abbia un radar che avverte il pericolo.
Nonostante sia sempre tra i piedi devo ammettere che è molto ingamba,le sue intuizioni che poi Cecchini spaccia per sue si sono sempre rivelate di grande aiuto.
-da quando difendi don Matteo?
Ma tu proprio non riesci a stare zitta? Comunque ho detto solo la verità... e per quanto mi possa dare fastidio ammetterlo è così.
La preside della scuola ci accompagna fino ad un corridoio dove si trovano tre ragazzi.