Drarry ~ Intrighi ad Hogwarts - Indietro nel tempo

Capitolo 8

"Che cosa stai dicendo Herm?!"

"Beh, potrebbero anche voler colpire che so Ron, Harry, Draco o Neville." Disse con un tono di voce che pareva essere molto convinto, deciso.

"Stai scherzando?!" Domandò davvero sconvolta.
"È solo un'ipotesi tesoro, però non è decisamente da scartare! Non pensi anche tu?"

"Mh-mh." Rispose con aria molto pensierosa. "Merlino che situazione spinosa Herm." Sospirò per poi passarsi subito dopo una mano sulla fronte a causa del forte stress e la tanta stanchezza accumulata negli ultimi giorni.

"Già, concordo."

"Va beh, adesso vado in classe tesoro. I miei studenti mi aspettano per la nuova lezione di Incantesimi. A dopo, mh?" Domandò per poi darle un bacio a fior di labbra a cui Hermione rispose maggiormente presa da una miriade di emozioni indescrivibili.

"Ok, a dopo."

Nel frattempo, al Ministero della Magia, Draco stava perlustrando alcuni fogli riguardanti il verbale fatto dal suo Harry, dopo essere stati ad Hogwarts e aver parlato con Silente e ciò che leggeva non lo convinceva affatto, dato che l'uomo secondo lui non era in se, una cosa che anche Hermione e Minerva McGonagall pensavano senza che lui lo sapesse al momento e ciò che credevano glielo avrebbero detto fra non molto perché era giusto che gli Auror sapessero fino infondo i loro sospetti per poter indagare verso quella direzione.

"Dray."

Il suo sguardo era piuttosto allarmato; i suoi occhi verde smeraldo identici alla madre Lily erano completamente sgranati, segno di un terrore forte ed altrettanto imminente.

"Harry che cosa succede?" Domandò per poi alzarsi dalla sua seggiola a ruote nera. "Tutto bene? C'hai una faccia! Hai scoperto qualcosa?"

"Sì, io."

Le sue iridi iniziarono a luccicare, come se Harry stesso stesse per scoppiare in un pianto disperato.

Ma era davvero così?

"Amore mio che hai? Dimmelo." Disse allora Draco per poi stringerlo, mostrandogli tutto il suo amore e la sua vicinanza infinita.

"Silente è stato ricoverato d'urgenza al San Mungo."